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Percorso : HOME > Africa agostiniana > Siti archeologici > Thuburbo MaiusL'africa romana: THUBURBO MAIUS
Il tempio di Baalat sul Decumano di fronte all'Arco della dea Caelestis
Scalinata del tempio di Baalat con le ultime due colonne superstiti
THUBURBO MAIUS
Tempio di Baalat
Immediatamente adiacente all'arco che introduce al tempio della dea Caelestis, si innalza il tempio dedicato al dio Baalat.
Una scalinata porta al piano del tempio, di cui rimangono solo due colonne con capitelli corinzi. Baalat o Baal Hammon, che significa probabilmente il Signore dell'altare dei profumi, era il Dio principale di Cartagine assieme a Tanit.
Seguendo Diodoro Siculo, la maggior parte degli storici classici hanno evidenziato i sacrifici umani che gli venivano immolati. Pare invece, salvo casi straordinari, che l'abitudine cananea di immolare i primogeniti reali sia stata sostituita dal sacrificio di animali. Il tempio di Baalat è così chiamato dal frammento di statuetta fittile di divinità femminile seduta su un trono con i braccioli a forma di sfinge ivi rinvenuto.
Architettonicamente è un piccolo santuario tetrastilo in origine preceduto da una scalinata di nove gradini. Eretto probabilmente sotto gli Antonini, occupa il fondo di una corte poligonale porticata, cui davano accesso due porte.