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CICLo AGOSTINIANo di Gunther Matthaus a Indersdorf

Agostino, papa Gelasio e il prevosto Morhart

Agostino, papa Gelasio e il prevosto Morhart

 

 

GUNTHER MATTHAUS

1755

Indersdorf, chiesa Assunzione di Maria

 

Agostino, Gelasio e il prevosto Morhart

 

 

 

In questo affresco, Günther ha voluto celebrare il committente dell'intero ciclo, che era il prevosto Morhart. Agostino siede in trono su delle nuvole attorniato da angeli con alla sua destra le figure della Trinità. Nella mano destra regge un cuore ardente, simbolo iconografico che lo contraddistingue soprattutto in epoca barocca e rococò. Il cuore fiammante rappresenta visivamente il suo ardente amore per Dio. Agostino indossa i paramenti religiosi dei Canonici agostiniani: ai suoi piedi Papa Gelasio I (492-496), che porta lo stesso nome del rettore canonico agostiniano, si inginocchia anch'egli su una nuvola. Ha deposto ai suoi piedi la tiara e il bastone papale. Con l'indice della mano destra indica Agostino e lo raccomanda al prevosto di Indersdorf Gelasius Morhart a sua volta inginocchiato sul bordo destro del quadro come santo patrono di Indersdorf.

Papa Gelasio fu un celebre avversario degli eretici e in particolare confutò l'eresia manichea. Più in basso un angelo con una torcia abbatte due eretici.

 

 

Gelasius Morhart è uno degli ultimi e meglio noti rettori del monastero di Indersdorf. Fu lui a conferire alla chiesa la sua meravigliosa forma quale oggi la conosciamo. Morhart nacque nel 1710 ad Augusta e nel 1729 entrò nel convento di Indersdorf. Il monastero lo mandò all'Università di Ingolstadt dove studiò filosofia, matematica, teologia e diritto canonico. Tornato a Indersdorf, dopo un soggiorno a Innsbruck, iniziò a insegnare filosofia e teologia ai giovani novizi. Morhart era un uomo colto, amante dell'arte, e promosse la scultura, lo stucco, la pittura per le chiese del suo ordine. Inoltre si occupò di questioni scientifiche e fondò a Indersdorf l'Armarium physico-mathematicum, che era dotato di numerosi strumenti di ricerca. Studiò la pompa ad aria, l'elettricità e il magnetismo. A Indersdorf erano presenti diverse macchine per l'elettrificazione ad attrito.

Quando nell'estate del 1767 una terribile tempesta distrusse il raccolto nella Glonn Valley e rovesciò intere foreste, il suo monastero intervenne in soccorso della popolazione. Dopo una malattia che lo afflisse nel 1760, decise di dimettersi da rettore poco dopo all'età di 57 anni. Morhart sopravvisse solo tre anni e morì nel 1771.