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Biblioteca Nazionale di Parigi lat. 17294: BREVIARIO DI BEDFORD

Valerio ringrazia Dio dell'aiuto di Agostino: Breviario di Bedford alla Biblioteca Nazionale di Parigi lat. 17294

Valerio ringrazia Dio dell'aiuto di Agostino

 

BREVIARIO DI BEDFORD

Biblioteca Nazionale di Parigi lat. 17294

(1424-1435)

 

Valerio ringrazia Dio per avergli dato Agostino come aiuto

 

 

 

Questa miniatura mostra ancora meglio le qualità artistiche del miniaturista e in un certo modo la sua difficoltà a rispettare il testo da illustrare. Valerio è raffigurato mentre prega sui gradini di un altare e non certo mentre intercede presso il vescovo di Cartagine. Le parole Obsecrans ypo provengono da Possidio: Et obsecrans ut Hipponiensi ecclesiae ordinaretur episcopus. Le due figure hanno invece solo un atteggiamento di preghiera, ben inquadrati nella scenografia di fondo. I loro visi sono ben atteggiati e rivelano i tratti di forti personalità.

 

5. 2. Il santo Valerio, che lo aveva ordinato, com'era uomo pio e timorato di Dio, esultava e rendeva grazie a Dio di aver esaudito le sue preghiere. Diceva che molto spesso aveva pregato che per volontà divina gli fosse concesso un uomo che fosse in grado di edificare la chiesa di Dio con la parola di Dio e con retta dottrina: infatti egli si riconosceva poco adatto a questa incombenza, in quanto era greco ed era poco versato nella lingua e nelle lettere latine.

5. 3. Egli affidò al suo prete l'incarico di spiegare in chiesa il Vangelo alla sua presenza e di predicare frequentemente, contro quella che è la consuetudine delle chiese d'Africa: per tal motivo alcuni vescovi lo criticavano.

5. 4. Ma quell'uomo venerabile e previdente, ben sapendo che nelle chiese d'Oriente così si faceva comunemente e provvedendo all'utilità della chiesa, non si curava delle critiche dei detrattori, purché fosse compiuto dal prete ciò ch'egli sapeva non poter esser fatto da lui vescovo.

5. 5. in tal modo la lampada accesa e ardente, posta sul candelabro, dava luce a tutti coloro che stavano nella casa (Gv. 5, 35; Mt. 5, 15). La fama di questo fatto si diffuse rapidamente, e alcuni preti, seguendo il buon esempio e ottenutane facoltà dai loro vescovi, cominciarono a predicare al popolo in presenza del vescovo.

Possidio, Vita Augustini, 5, 2-5