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CICLo AGOSTINIANo con le incisioni di Guglielmo Collaert

Il Santo Padre Agostino

Il Santo Padre Agostino

 

 

COLLAERT GUGLIELMO

1629

Edizione a stampa del volume Flammulae Amoris Sancti Patris Nostris Augustini Versibus et Iconibus Exornatae

 

Santo Padre Agostino

 

 

 

La prima incisione raffigura l'immagine di Agostino nella sua qualità di Padre della Chiesa. E' presentato nelle vesti degli eremitani agostiniani dalla tonaca nera e la cintura di cuoio ai fianchi, ma nello stesso tempo è evidenziata la sua dignità episcopale grazie alla mitra, al bastone pastorale e al piviale. Il santo appoggia i piedi su tre libri e tre persone a mezzo busto, che rappresentano gli eretici autori dei tre libri.

Quello di sinistra, con un cappello in testa, mostra con l'indice della mano destra il brano del suo trattato ancora aperto davanti a lui. A destra gli altri due personaggi confabulano fra loro guardandosi in faccia. Quello di cui si vede la spalla indossa un cappello orientale, mentre l'altro porta un cappello e un abito ecclesiastico. L'amara espressione dei loro visi contrasta nettamente con l'austero e sereno tratto del viso di Agostino.

Molto probabilmente questi tre personaggi differentemente caratterizzati rappresentano un manicheo, un donatista e un pelagiano, le cui eresie furono efficacemente confutate da Agostino. Agostino, ritto in piedi, non li degna di uno sguardo, ma piuttosto rivolge la sua attenzione verso il cielo. Il suo volto, dall'espressione di uomo maturo, presenta una folta e lunga barba. Nella mano sinistra sorregge il bastone pastorale, che tiene serrato al petto. Con la mano destra regge un grande libro aperto, su cui poggia un edificio religioso dalla forma circolare sormontato da una croce. L'artista ha voluto rappresentare la Chiesa, raffigurata sotto forma di un battistero che richiama quello del Laterano. Il libro che sostiene la chiesa è sia la Bibbia che l'opera di Agostino.

Dall'angolo superiore sinistro si muove un angelo che con la mano destra si appresta a deporre una corona d'alloro sulla mitra del santo. Con la mano sinistra regge un cuore fiammante trafitto da una freccia, un tipico simbolo del fervore devozionale di Agostino.

L'intera scena è un omaggio alla gloria del santo, qui raffigurato nel suo splendore. Una grande aureola e dei raggi divini penetrano una specie di nube disegnata a destra e colpiscono il suo viso. Come sfondo dell'incisione 'artista ha scelto la descrizione di un semplice paesaggio. A destra si nota un monastero su una collina, mentre a sinistra si sviluppa una baia marina al cui interno naviga una nave. Sullo sfondo, ai piedi dei monti è riconoscibile un villaggio con un campanile.

Sulla riva sinistra troviamo un tronco d'albero con alcune foglie. Tutti questi simboli non alterano l'estrema semplicità di questa immagine, che possiamo considerare una delle migliori nonostante la semplicità del soggetto.