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CICLo AGOSTINIANo di MATTHAUS GUNTHER a Rottenbuch

Agostino ascolta la predicazione di Ambrogio, affresco di Matthaus Gunther nella chiesa agostiniana della Natività di Maria a Rottenbuch

Agostino ascolta la predicazione di Ambrogio

 

 

MATTHAUS GUNTHER

1742

Rottenbuch, chiesa della Natività di Maria

 

Agostino ascolta la predicazione di Ambrogio

 

 

 

A destra Ambrogio in piedi sull'ambone barocco si rivolge ai fedeli dall'alto. Il pittore l'ha immaginato vegliardo, con la bianca bianca mentre agita le mani nella foga della sua discussione. Si riconosce facilmente Agostino in primo piano con la mano sul petto e la testa sollevata per meglio vedere e sentire Ambrogio. Gli sono accanto nella chiesa affollata l'amico Alipio e il figlio Adeodato. Di fronte ha una donna in costume bavarese che tiene in mano un libro e con l'altra si appoggia alla schiena di un fanciullo. Una chiesa barocca fa da sfondo alla scena.

 

Frequentavo assiduamente le sue prediche pubbliche, non però mosso dalla giusta intenzione: volevo piuttosto sincerarmi se la sua eloquenza meritava la fama di cui godeva, ovvero ne era superiore o inferiore. Stavo attento, sospeso alle sue parole, ma non m'interessavo al contenuto, anzi lo disdegnavo. La soavità della sua parola m'incantava. Era più dotta, ma meno gioviale e carezzevole di quella di Fausto quanto alla forma; quanto alla sostanza però, nessun paragone era possibile.

AGOSTINO, Confessioni 5, 13, 23

 

Agostino incominciò ad attaccare la predicazione di Ambrogio. Un giorno però Ambrogio tenne un forte discorso contro la dottrina dei manichei, portando solidi argomenti, e da allora in poi Agostino fu convinto che i manichei erano nell'errore. La dottrina di Cristo gli piaceva, ma sentiva ripugnanza a seguire la via che egli tracciava.

JACOPO da VARAGINE, Legenda Aurea