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CICLo AGOSTINIANo Di Bonino da Campione A PAVIA

Agostino sul letto di morte benedice un malato, particolare dell'Arca di sant'Agostino in san Pietro in Ciel d'Oro a Pavia

Agostino sul letto di morte benedice un malato

 

 

BONINO DA CAMPIONE

1362

Arca di Sant'Agostino in san Pietro in Ciel d'Oro a Pavia

 

Agostino sul letto di morte benedice un malato

 

 

 

Agostino è disteso su un letto e poggia la testa su un cuscino. ha un libro aperto davanti e guarda una persona in piedi ritta innanzi. Un monaco osserva con le mani incrociate. Un altro è seduto ai piedi del letto con un libro fra le ginocchia. Sopra una tenda si intravede la cinta muraria di Ippona. Agostino benedice la persona malata e la guarisce. Questo miracolo di Agostino sul letto di morte è comune nei cicli medioevali.

 

Intanto venne da lui un ammalato a domandargli con insistenza che lo guarisse ed egli rispose:

- Figlio mio, credi tu che se io ne avessi avuto il potere non ne avrei usato prima per me? Ma l'ammalato insisteva dicendo che in una visione gli era stato dato questo comando. Vedendo la sua fede, il santo gli impose le mani e lo guarì.

JACOPO DA VARAGINE, Legenda Aurea

 

29. 5. Parimenti, mentre era malato e stava a letto, venne da lui un tale con un suo parente malato e lo pregò di imporre a quello la mano perché potesse guarire. Agostino gli rispose che, se avesse avuto qualche potere per tali cose, in primo luogo ne avrebbe fatto uso per sé. Ma quello replicò che in sonno aveva avuto un'apparizione e gli era stato detto: « Va' dal vescovo Agostino perché imponga a costui la sua mano, e sarà salvo ». Appreso ciò egli non indugiò a fare quel che si chiedeva, e il Signore subito fece andar via guarito quel malato dal suo letto.

POSSIDIO, Gesta Augustini 29, 5