Contenuto
Percorso : HOME > Monachesimo agostiniano > Storia dell'Ordine > Storiografi OSA > Torelli > Tomo VI > IndiceINDICE del volUme VI
Agostino in una stampa di Neuchatel
INDICE: Lettera B
Baiazetto Primo succede nell'Imperio ad Amuratte Gran Turco: A. 1390, n. 1. Sottopone al suo Diabolico Dominio tutta l'Asia et altre Provincie: A. 1391, n. 1. Rompe in Battaglia Sigismondo Re d'Ungheria: A. 1396, n. 2. Resta prigione nel Campo del Tamerlano: A. 1397, n. 2.
Baldelli da Cortona e lora antica Nobiltà: A. 1370, n. 7.
Baldo Perugino giudica legittima l'elettione di Urbano VI, e come: A. 1378, n. 3.
F. Banchino da Londra gran Teologo assiste al Concilio contro Vuicleffo: A. 1382, n. 4.
Bandaresi, sua gran temerità in Roma: A. 1393, n. 1.
F. Bartolino d'Alessandria insigne Teologo: A. 1393, n. 8. E' creato Vescovo della sua Patria: A. 1405, n. 3. Muore: A. 1414, n. 19.
F. Bartolomea Albizeschi da Siena muore. Sua Vita epilogata: A. 1401, dal n. 2 al n. 11.
F. Bartolomeo da Venetia eletto Generale nel Capitolo di Strigonia: A. 1384, n. 2. Concede a F. Dionigio Restani, Vescovo di Modana, di poter tenere quattro Frati al suo servitio: A. 1384, n. 3. Concede a F. Onofrio Stecuti Fiorentino, Vescovo di Volterra, che possa tenere sei Frati al suo servitio: A. 1384, n. 4. Concede altresì a F. Gregorio, Vescovo Ordomense, due Religiosi nostri al al suo servitio. Et al Vescovo Scarpatense altri due: A. 1384, n. 6. Concede a Pietro Re di Cipro due Frati, uno per Confessore e l'altro per Capellano. Et a F. Bartolomeo da Famagosta di poter servire in qualità di Capellano a D. Petronilla Duchessa dell'Arcipelago et a D. Maddalena di Bonemond Duchessa di Duiate e della Cefalonia: A. 1384, n. 8. Concede alcune gratie a F. Enrico suo Compagno. Concede altresì a F. Bartolomeo di Strada Maggiore da Bologna una gratia singolare: A. 1384, n. 12. Concede a F. Ladislao Vescovo Buduense di poter tenere un Frate al suo servitio: A. 1385, n. 3. Concede altresì a F. Simone et a F. Lodovico da Fermo, Vescovi Castoriensi uno doppo l'altro, di poter tenere due Frati al loro servitio: A. 1385, n. 4. Et a F. Benedetto da Napoli, Vescovo di Siena, concede l'istessa gratia: A. 1385, n. 5. Concede pure a F. Benvenuto da Bologna, Vescovo d'incerta Città, di tenere due Frati al suo commando: A. 1385, n. 6. Concede alcune gratie a F. Onofrio Stecuti, Vescovo di Volterra, et a F. Angelo, Vescovo di Voscanso: A. 1385, n. 7. Concede altresì a F. Giovanni Compas di Famagosta di poter servire in qualità di Capellano il Re di Cipro. Concede pure a F. Leonardo di Carintia alcune gratie singolari: A. 1385, n. 8. Manda F. Gaudentio da Milano, ad istanza dell'Arcivescovo della detta Città, Lettore della sua Cattedrale. Invia suo Vicario Generale nella Sicilia F. Ubertino da Firenze: A. 1385, n. 9. Concede alcune gratie singolari a tre nostri Religiosi da Bologna: A. 1385, n. 11. Spedisce a leggere il Maestro delle Sentenze nell'Università d'Oxford F. Giovanni da Fabriano, et a Parigi F. Nicola da Fano: A. 1385, n. 12. Concede alcune gratie a F. Guglielmo da Cesena, et a F. Giacomo da Rimini: A. 1385, n. 14. Altre pure ne concede a F. Nicola di Colonia: A. 1385, n. 16. Concede a F. Giovanni di Baviera licenza di fondare il Convento di Rattembergh: A. 1385, n. 17. Concede altresì a F. Franceschino da Varzi di poter stare al servitio di F. Lanfranco da Pisa, Vescovo di Bobio: A. 1386, n. 13. Et a F. Giacomo Tolomei, Vescovo di Grosseto, concede due Frati al suo servitio: A. 1386, n. 14. E due altri a F. Nicola Beruti: A. 1386, n. 16. Concede pure a F. Giovanni, Vescovo di Parma, di poter mandare a Roma due Frati per suo servitio. Favorisce pur anche della medesima gratia F. Agostino, Vescovo di Cagli, e F. Giacomo Vescovo Sardense: A. 1386, n. 17. Concede alcune gratie a F. Gaudentio Visconti da Milano: A. 1386, n. 18. Crea Vicario Generale della Provincia di Portogallo F. Giovanni de Turribus: A. 1386, n. 19. Crea Visitatore della Provincia di Venetia F. Bartolomeo da Bologna e F. Pietro da S. Geminiano: A. 1386, n. 20. Deputa suo Commissario Generale nel Convento di S. Mustiola di Pavia F. Bonifacio Bottigella: A. 1386, n. 23. Invia F. Andrea di S. Ippolito nello Studio di Bologna a leggere il Maestro delle Sentenze. Istituisce Baccilliere nell'Università di Parigi F. Giacomo da Gubbio: A. 1386, n. 24. Concede a F. Francesco Porcarj Sanese di condurre due Frati nostri in Terra Santa a predicare la S. Fede: A. 1386, n. 25. Ordina a due Religiosi che prendino il possesso del Convento di S. Maria della Rocchetta: A. 1386, n. 28. E' confirmato Generale per un altro triennio nel Capitolo celebrato in Imola: A. 1387, n. 2. Concede a F. Enrico di Lippia, Vescovo d'Ippona, di poter tenere due Frati al suo servitio, et anche la sua Camera, che haveva avanti che fosse fatto Vescovo: A. 1387, n. 22. Concede a F. Giovanni, Vescovo di Ticopoli, un Religioso nostro al suo servitio: A. 1387, n. 24. Concede altresì alcune gratie al Signore di Foligno: A. 1387, n. 25. Concede pure a F. Enrico de Monte Martis di poter stare al servitio di Federico Elettore, et Arcivescovo di Colonia: A. 1387, n. 27. Ordina a F. Guglielmo d'Acquapendente, che fondi il Convento di Radicofani: A. 1387, n. 44. Commette la custodia d'alcuni piccioli Conventi a F. Nicola Martini Priore di Lucca: A. 1387, n. 47. E' confirmato per un altro triennio nel Capitolo celebrato in Imola: A. 1388, n. 3. Concede a F. Paolo, Vescovo di Cittanuova in Istria, di poter tenere due Frati al suo servitio: A. 1388, n. 7. Et un'altra simil gratia concede a F. Biagio Vescovo di Capaccio: A. 1388, n. 9. Invia una Patente molto decorosa a F. Michele da Venetia: A. 1388, n. 17. Ordina a M. F. Tomaso Vuinterton che elegga un Religioso dell'Ungheria acciò riformi li Conventi di Baiona e di Bordeos: A. 1389, n. 44. Ordina altresì a F. Luca da Fermo che fondi il Convento di Monte Monaco: A. 1389, n. 51. Impetra da Bonifacio IX la Fondatione del Convento della Rocchetta: A. 1389, nn. 52 e 53. Concede a F. Guglielmo Vivarj da Bologna che possa ricevere qualsivoglia Dignità Ecclesiastica fuori dell'Ordine: A. 1390, n. 17. Raccomanda a tutti i Superiori dell'Ordine F. Paolo da Praga Ministro d'un Principe grande: A. 1390, n. 19. Concede a F. Nicola da Nussia di poter procurare qualche Dignità Ecclesiastica: A. 1390, n. 20. Invia una Patente molto decorosa a F. Giacomo da Gubbio Lettor publico in Padova: A. 1390, n. 22. Ordina a F. Enrico di Cracovia che governi il Convento di Bartfano nuovamente fondato, e ciò facci in compagnia di quattro Religiosi: A. 1390, n. 34. E' confirmato Generale per un altro triennio nel Capitolo celebrato in Erbipoli: A. 1391, n. 2. Fa figlio del suo Convento di Venetia F. Benedetto d'Aix: A. 1392, n. 11. Elegge per suo Compagno F. Benedetto Contarini: A. 1393, n. 9. E' confirmato per un altro triennio nel suo uffitio nel Capitolo di Rimini: A. 1394, n. 5. E' confirmato altresì per un altro triennio nel Capitolo di Monaco di Baviera: A. 1397, n. 3. Muore. Si narrano le sue Virtù: A. 1400, n. 3.
F. Bartolomeo Bussolari da Pavia gran Ministro di Giovanni Paleologo Marchese di Monferrato: A. 1358, n. 11. E' creato Vescovo d'Ischia: A. 1359, n. 13. Muore. Epitaffio del suo Sepolcro: A. 1389, n. 29.
F. Bartolomeo di Dorbato creato Vescovo di Sarepta: A. 1390, n. 10.
B. Bartolomeo da Palazuolo si fa nostro Religioso: A. 1447, n. 16.
Bartolomeo Raimondi Monaco Benedictino e Vescovo di Bologna decide una grave lite insorta fra due nostri insigni Teologi in Bologna, e quali siano: A. 1394, nn. 18 e 19.
F. Bartolomeo di Strada Maggiore da Bologna compone due Libri di Teologia: A. 1364, n. 9. Ottiene dal Generale una gratia singolare: A. 1384, n. 12. Ottiene altresì dallo stesso di non essere soggetto ad altro Superiore fuorichè al Generale: A. 1385, n. 11. E' mandato Visitatore nella Provincia di Venetia, e perché: A. 1386, n. 20. E' creato Provinciale di Romagna: A. 1391, n. 35.
Bartolomeo Visconti Vescovo di Novara ordisce un tradimento contro Eugenio IV, ma senza effetto: A. 1435, n. 1.
F. Bartolomeo Tomai gran Servo di Dio Priore del Convento di S. Susanna in Roma: A. 1448, n. 7.
F. Bartolomeo di Giovanni creato Vescovo di Trabisonda: A. 1390, n. 12.
Bartolomeo Boniti Auditor Generale della Rever. Camera Apostolica tronca una lite a favore del nostro Convento di S. Maria della Città di Papoz: A. 1439, n. 18.
F. Bartolomeo da Famagosta ottiene dal Generale di poter servire per Capellano a D. Petronilla Duchessa dell'Arcipelago etc.: A. 1384, n. 8.
F. Bartolomeo d'Orvieto fiorisce nella dottrina e sapere: A. 1419, n. 16.
F. Bartolomeo da Cassia si fa Canonico Regolare con licenza di Gregorio XII: A. 1412, n. 13.
F. Bartolomeo Vanni d'Ascoli Vescovo di Cattaro trasferito al Vescovato di Calvi nel Regno di Napoli: A. 1397, n. 6.
F. Bartolomeo Etiope ottiene Lettere di raccomandatione dal Generale ai Provinciali e Priori dell'Ord.: A. 1420, n. 31.
D. Battista Savelli offerisce alla Religione un Convento di Francescani Osservanti in un luogo detto Palombara, essendo egli di quello Padrone: A. 1424, n. 11.
BEATI E BEATE, et altri Venerabili gran Servi di Dio Agostiniani
B. Agatone Indiano: A. 1375, n. 2.
Agostino Favaroni Romano: A. 1443, n. 3.
Andrea da Lucca: A. 1378, n. 6.
Andrea da Fabriano: A. 1389, n. 4.
Andrea da Monte Reale: A. 1397, n. 16.
Andrea Regolino da Siena: A. 1449, n. 10.
Ven. Angela Chigi Tertiaria: A. 1366, n. 18.
Anselmo da Montefalco: A. 1422, n. 24.
Antonio da Ravenna: A. 1391, n. 10.
Antonio da Nizza: A. 1392, n. 2.
Antonio da Firenze: A. 1411, n. 3.
Antonio da Corneto: A. 1413, n. 3.
Antonio dall'Amandola: A. 1450, n. 2.
Antonio da Terni: A. 1420, n. 10.
Antonio da Fano il Seniore: A. 1432, n. 2.
Antonio da Fano il Iuniore: A. 1435, n. 3.
Ven. Arnaldo Ruffi Tolosano: A. 1427, n. 13.
Bartolomeo Albizeschi da Siena: A. 1401, n. 2.
Bonaventura da Padova: A. 1386, n. 2.
Ven. Buonsembiante da Padova: A. 1369, n. 21.
Catterina Tartara: A. 1391, n. 48.
Ven. Cesario Orsini: A. 1431, n. 13.
Christiano Franco Piemontese: A. 1435, n. 12.
Cirillo da Terni: A. 1420, n. 10.
Costanza della Vita povera: A. 1390, n. 2.
Dionisio Restani da Modana: A. 1400, n. 6.
Dorotea da Monza: A. 1447, n. 23.
Ermanno Sculdicz: A. 1357, n. 12.
Felice Tancredi detto da Massa: A. 1388, n. 4.
Filippo Agazarj da Siena: A. 1422, n. 2.
Francesco da Gubbio: A. 1450, n. 17.
Francesco di Nanni da Siena: A. 1414, n. 18 / A. 1450, nn. 24 e 25.
Ven. Grazia Barroso: A. 1430, n. 18.
Gemma da Sulmona: A. 1435, n. 18.
Gerardo da Bergamo Vescovo di Savona: A. 1355, n. 22.
Gheno da S. Miniate: A. 1416, n. 9.
Giacomo da Cerqueto: A. 1366, n. 11.
Giacomo Bussolari: A. 1389, n. 30.
Giacomo Picolomini da Siena: A. 1391, n. 13.
Giacomo d'Ancona: A. 1399, n. 5.
Giordano di Sassonia: A. 1382, n. 2.
Giorgio da Cremona: A. 1451, n. 11.
Ven. Giovanni Goodvusch: A. 1360, n. 7.
Giovanni Ghigi da Siena: A. 1363, n. 6.
Giovanni Terzi da Siena: A. 1375, n. 1.
Giovanni da Tolentino: A. 1389, n. 15.
Giovanni Terzo di Casa Tantucci da Siena: A. 1391, n. 16.
Giovanni d'Ancona: A. 1399, n. 11.
Giovanni Fiorentino: A. 1399, n. 12.
Giovanni dal Ponte: A. 1399, n. 12.
Giovanni della Valle d'Aretino: A. 1399, n. 12.
Giovanni della Carbonara: A. 1399, n. 14.
Giovanni da Modana: A. 1400, n. 12.
Giovanni da Fabriano: A. 1420, nn. 5 e 6.
Giovanni Salimbeni da Lecceto: A. 1435, n. 9.
Girolamo da Recanati: A. 1368, n. 10.
Giulia da Certaldo: A. 1372, n. 2.
Gonzalo da Lagos: A. 1422, n. 9.
Gregorio da Siena: A. 1392, n. 3.
Guglielmo Amidani da Cremona: A. 1355, n. 2.
Guglielmo Flete Inglese: A. 1381, n. 2.
Ven. Guglielmo Monchelaio Inglese: A. 1360, n. 2.
Guglielmo da Tolosa: A. 1369, n. 16.
Isaia Boner da Casimiria: A. 1422, n. 24.
Isaia Lecchj da Casimiria: A. 1434, n. 14.
Lodovico da Capua: A. 1400, n. 14.
Ven. Lorenzo da Verona: A. 1362, n. 3.
Lupo da Soriano: A. 1389, n. 18.
Maccario da Siena: A. 1406, n. 5.
Maccario da Lecceto: A. 1444, n. 2.
Manfredo d'Alenia: A. 1438, n. 2.
Maria Povera: A. 1390, n. 2.
Matteo da Lucignano: A. 1436, n. 2.
Ven. Matteo d'Introdoco: A. 1436, n. 3.
Mattiolo da Camerino: A. 1438, n. 2.
Mauritio d'Empurias: A. 1451, n. 34.
Ven. Michele Cardoneo di Valenza: A. 1370, n. 3.
Michele da Lucca: A. 1438, n. 2.
Nicola Tini Marescotti da Lecceto: A. 1487, n. 3.
Nicola Ceretani da Siena: A. 1394, n. 6.
Pietro da Fabriano: A. 1421, n. 2.
Ven. Pietro Belli Romano: A. 1439, n. 12.
Rocco Porri da Milano: A. 1449, n. 11.
Santi da Cora: A. 1391, n. 25.
Ven. Stefano Cioni da Siena: A. 1432, n. 8.
Ugolino da Cortona: A. 1370, n. 2.
Ulrico di Brunsvich: A. 1360, n. 6.
Beltramo di Nicolò Cittadino di Barcellona fonda in Catalogna per la nostra Religione un Convento sotto l'invocatione della Casa di Dio: A. 1410, n. 9.
F. Beltrando d'Anglario Procuratore Gener. in alcune Provincie in tempo di Scisma, creato Presidente del Capitolo Provinciale di Tolosa: A. 1425, n. 10.
Benedetto XIII creato Antipapa da alcuni Anticardinali: A. 1394, n. 3. Crea Vescovo di Tui F. Antonio Portoghese: A. 1402, n. 7. Spedisce due nostri Vescovi Legati a Gregorio XII, et a che fine: A. 1407, n. 3. Se ne passa in Genova. E poi in Porto Venere: A. 1408, n. 1. Conferma la fondatione del Convento detto della Casa di Dio in Catalogna: A. 1410, n. 9. E' abbandonato dai Regnanti delle Spagne come Antipapa: A. 1416, n. 1. Crea Antigenerale nostro F. Pietro Eabri: A. 1416, n. 8. E' dichiarato dai Padri del Concilio di Costanza per Scismatico, Contumace et Eresiarca: A. 1417, n. 1. Crea Vescovo Sulcitano F. Giovanni Cassano: A. 1417, n. 7. Tempo della sua Morte posto in chiaro: A. 1424, n. 1.
Ven. F. Benedetto di Dio da Sulmona prende il possesso del Conv. di S. Nicolò di Foligno: A. 1437, n. 22.
F. Benedetto di Cinquechiese creato Vescovo di Sidone: A. 1395, n. 4.
F. Benedetto creato Vescovo di Suelli in Sardegna da Urbano VI: A. 1387, n. 21.
F. Benedetto Contarini eletto dal Generale per suo Compagno: A. 1393, n. 9. Muore: A. 1419, n. 16.
F. Benedetto d'Ascoli creato Vescovo dell'Accerra: A. 1389, nn. 20 e 21. E' trasferito al Vescovato di Castellaneto da Bonifacio IX: A. 1396, n. 4. E poi a quello d'Ascoli sua Patria: A. 1397, n. 5.
F. Benedetto d'Aix affigliato al Convento di Venetia dal Generale: A. 1392, n. 11.
F. Benedetto Iceno Vescovo Cardicense muore. Sue Opere: A. 1354, nn. 4 e 5.
F. Benedetto da Napoli Vesc. di Siena ottiene dal Generale due Frati al suo servitio: A. 1385, n. 5.
F. Benedetto Vescovo di Dragonara ottiene dal Generale alcune gratie solite a concedersi ai Vescovi dell'Ordine: A. 1452, n. 11.
Benedettini di Germania celebrano il loro Capitolo Prov. nel nostro Convento di Magonza: A. 1418, n. 18.
F. Benvenuto da Bologna, Vescovo d'incerta Città, ottiene dal Generale una gratia: A. 1385, n. 6.
Bernabò Visconti Duca di Milano, spergiuro et infido, rompe la Pace fatta con S. Chiesa: A. 1361, n. 1. Suo tentativo audace contro di quella, ma reso vano dall'Armi del Pontefice: A. 1372, n. 1. Suo infelice fine: A. 1385, n. 1.
Suor Bernardina Sedazzari Cittadina di Ferrara dà principio alla Fondatione del Convento delle Suore del Corpus Domini di detta Città: A. 1406, n. 7. Tenta di proseguire la Fabrica, ma è impedita dalla Peste: A. 1408, n. 23. Quale cessata, seguita la Fabrica del sudetto Convento. Entra poi in quello con due sue Compagne: A. 1419, n. 23. Muore con fama di gran Serva di Dio: A. 1425, n. 11.
S. Bernardino da Siena impara dalla nostra B. Bartolomea Albizeschi, sua Zia, la divotione del nome di Giesù. Quale egli propaga, fatto Religioso, nelle sue Prediche. Per la qual devotione gli sono mosse contro grandi persecutioni. Sono deputati da Papa Martino V alcuni Teologi ad esaminare le sue Opere: A. 1427, nn. 4 e 5. Viene Canonizato da Nicola V: A. 1450, n. 1.
Bernardo Arciv. di Napoli mandato da Gregorio XI a riformare i Religiosi nella Sicilia: A. 1371, n. 9.
F. Bernardo di Rosergio Tolosano Vescovo di Mont'Albano trasferito all'Arcivescovato di Tolosa: A. 1452, n. 10.
F. Bernardo Martellini Fiorentino creato Vescovo di Cesena: A. 1433, n. 21.
F. Bernardo Maiorchino spedito Oratore dal Re di Maiorica a quello di Aragona: A. 1444, n. 6.
D. Bernardo di Cornate dona alla Religione il Convento di S. Maria della Rocchetta: A. 1386, n. 28.
F. Bernardo Pugialis gran Dottore di Tolosa: A. 1398, nn. 6 e 7.
F. Bernardo Angelerj Fiorentino Procuratore Generale: A. 1384, n. 10.
F. Bertoldo da Ratisbona Letteraro di primo grido. Opere da esso compste: A. 1410, nn. 4 e 5.
B. Bertrando Spagnuolo prende l'Habito nostro nel Convento di Fermo in Italia: A. 1452, n. 9.
F. Bertrando Paratoris Religioso di santa vita, compone alcune Opere: A. 1419, n. 16.
Bestemiatore: un Bestemiatore percuote con un pugnale l'Immagine di Maria Vergine impressa in un Grosso di Pisa, e che succedesse: A. 1392, n. 13.
F. Biagio creato Vescovo della Cefalonia: A. 1389, n. 23.
F. Biagio promosso al Vescovato di Capaccio: A. 1388, n. 9.
F. Biagio Capellano del Re d'Ungheria: A. 1359, n. 15.
F. Boetio da Tolentino creato Procuratore Generale: A. 1389, n. 36. E' fatto Provinciale della Marca: A. 1420, n. 25. E' promosso all'Arcivescovato di Rodi: A. 1425, n. 6.
BOLLE:
Di Alessandro III: Sua Bolla d'Indulgenza grande a chi visita la Chiela di S. Marco di Venetia nella Festa dell'Ascensione di N. S.: A. 1391, n. 8.
Di Alessandro IV: Sua Bolla ai Frati di S. Spirito di Firenze di poter ricevere dagli Usurari 100 Marche di argento, e perché: ADD. A. 1257, n. 16.
Di Alessandro V: Sua Bolla in diffesa degli Ordini Mendicanti: A. 1409, n. 5.
Di Bonifacio IX: Sua Bolla per la Fondatione del Convento della Rocchetta: A. 1389, n. 53. Altra sua, nella quale approva il vivere sotto la nostra Regola dei Frati di S. Maria del Bosco fuori di Milano: A. 1391, n. 46. Altra sua in cui conferma tutti i Privilegi dello Studio di Bologna: A. 1392, n. 18. Altra sua, in conferma d'una Donatione fatta alla Religione del Convento di Monza: A. 1393, n. 15. Altra sua, nella quale concede l'Indulgenza della Portiuncola d'Assisi a chi visita la nostra Chiesa d'Amelia nel giorno di S. Agostino: A. 1394, n. 21. Altra sua per la Fondatione del Convento di Marcialla: A. 1394, n. 25. Altra nella quale concede ai nostri Frati d'Amelia un gran Privilegio: A. 1397, n. 10. Altra sua, in cui concede all'Ordine nostro di poter vestire Donne Mantellate: A. 1399, n. 16. Altra sua al Priore di Tolentino, al quale concede un nobile Privilegio in occasione della Domenica infra l'Ottava di S. Nicola: A. 1400, n. 22. Altra di decisione d'una Lite insorta fra li Canonici Regolari e li nostri in Pavia: A. 1400, n. 40. Altra sua nella quale concede l'Amministratione d'una Parocchia ai nostri Frati di Valspeciosa: A. 1401, n. 17. Altra in conferma d'una rinoncia fatta dalla Chiesa dei SS. Michele e Giacomo di Certaldo al Convento nostro di S. Spirito di Firenze: A. 1401, n. 21.
Di Clemente VI Antipapa: Sua Bolla in conferma d'una di Giovanni XXII vero Papa a favore della nostra Provincia di Tolosa: A. 1379, n. 8.
Di Eugenio IV: Sua Bolla per la Comenda del Vescovato di Cesena al B. Agostino Favaroni Romano Arcivescovo Nazareno: A. 1431, n. 4. Altra a favore dei nostri Frati di Montegranaro: A. 1435, n. 33. Altra sua a pro delli medesimi Frati: A. 1437, n. 13. Altra sua a beneficio del nostro Convento d'Amelia: A. 1437, n. 16. Altra a favore di F. Giacomo Filippo Perugino: A. 1438, n. 19. Altra sua a pro dei Religiosi Mendicanti di Rieti, et a che effetto: A. 1438, n. 21. Altra sua a pro di tutti gli Ordini Mendicanti: A. 1439, n. 4. Altra sua in conferma d'alcuni Privilegi concessi all'Ordine nostro da quattro suoi Predecessori: A. 1439, n. 6. Altra per la fondatione del Convento di S. Donato in Poggio: A. 1439, n. 22. Altre sue nelle quali condanna alcuni Eretici nemici degli Ord. Mendicanti: A. 1440, nn. 3 e 4. Altra in cui approva sotto la nostra Regola l'Ordine dei Frati di S. Girolamo di Fiesole: A. 1441, n. 17. Altra sua a pro degli Ordini Mendicanti travagliati dall'Università di Parigi: A. 1442, n. 9. Altra per la Fondatione del Convento delle nostre Suore di S. Monica di Firenze: A. 1442, n. 16. Altra a favore del Convento di Lecceto: A. 1443, n. 14. Altra sua a pro dello stesso: A. 1443, n. 15. Altra pure a favore del medesimo: A. 1443, n. 17. Altra sua in conferma della prima già concessa al detto Convento: A. 1443, n. 19. Altra per il Capitolo Generale in Roma, e suo contenuto: A. 1445, n. 3. Altra sua a favore della nostra Congregatione delle nostre Suore dell'Annunciata di Pavia e di altri Monasteri soggetti a quella: A. 1446, n. 6. Altra per la Canonizatione di S. Nicola da Talentino: A. 1447, n. 3.
Di Giovanni XXII: Sua Bolla a favore della nostra Provincia di Tolosa confirmata da Clemente VII Antipapa: A. 1379, n. 8. Altra per la Fondatione del Conv. di Castiglione Fiorentino: ADD. A. 1330, n. 32.
Di Giovanni XXIII: Sua Bolla in conferma d'una Indulgenza concessa alla Collegiata di S. Petronio di Bologna: A. 1412, n. 15. Altra sua, in cui concede alcune Indulgenze alla nostra Chiesa di Amelia: A. 1413, n. 15. Altra sua, nella quale deputa i Consevatori per gli Ordini Mendicanti: A. 1414, n. 8.
Di Gregorio XI: Sua Bolla in conferma nell'Ufficio di tre nostri Penitentieri Apostolici: A. 1371, n. 8. Altra sua a F. Ugolino Malabranca Patriarca di Costantinopoli, e suo contenuto: A. 1372, n. 12. Altra in cui deputa F. Gleukot con altri ad esaminare alcuni gravi dubj: A. 1372, n. 16. Altra sua per levare un abuso dei Capellani Apostolici Regolari: A. 1372, n. 3. Altra per la traslatione del Convento di Caors in Francia, dentro della Città: A. 1372, n. 7. Altra sua, nella quale provede ad un grave disordine introdotto nell'Ordine, e quale fosse: A. 1374, n. 4. Altra sua per l'Istitutione dell'Ordine Geronimiano in Ispagna: A. 1374, n. 22. Altra di Missione di varj Religiosi degli Ordini Mendicanti a predicare contro degli Eretici in Francia: A. 1375, n. 4. Altra al Re d'Ungheria per la guerra contro il Turco: A. 1375, n. 6. Altra sua per P. Mariano da Cortona spedito Inquisitore Generale in Sardegna: A. 1375, n. 8. Altra sua in cui pone sotto la nostra Regola l'Ordine di S. Ambrogio ad Nemus: A. 1375, n. 12. Altra per la Fondatione del Convento della Specia: A. 1376, n. 15.
Di Gregorio XII: Sua Bolla per la traslatione dei Frati di Lecceto dall'Ordine nostro a quello dei Canonici Regolari: A. 1408, n. 5. Altra sua per l'incorporatione del Convento di S. Maria del Bosco a quello di S. Marco di Milano: A. 1408, n. 11. Altra sua in cui concede a novelli Canonici di poter ritornare all'Istituto primiero: A. 1408, n. 14. Altra a favore di quei Religiosi che perseverarono nello stato Canonico: A. 1409, n. 7. Altra sua a pro di F. Stefano Cioni concedendoli un Convento fuori di Gubbio: A. 1414, n. 14.
D'Innocentio VI: Sua Bolla a favore dell'Ordine nostro: A. 1350, n. 3. Altra sua ai Prelati dell'Inghilterra e dell'Ibernia a pro degli Ordini Mendicanti: A. 1357, n. 8. Altra sua al Cardinale Cariglio per formare Processo di alcuni nuovi Miracoli di S. Nicola da Tolentino: A. 1357, n. 11. Altra a favore della Canonizatione del sudetto Santo: A. 1359, n. 6. Altra per la Fondatione del Collegio dei Teologi in Bologna: A. 1360, n. 12.
Di Martino V: Sua Bolla agli Ordini Mendicanti, che non possino passare ad altri fuori che al Cartusiano: A. 1418, n. 2. Altra sua intomo all'ufficio del Provincialato: A. 1418, n. 4. Altra sua in cui rimette al Vescovo di Bologna tutte le cause che vertono fra Regolari e Secolari della Città, e stato di quella: A. 1419, n. 24. Altra in conferma della Donatione fatta ai Francescani del nostro Convento di S. Girolamo fuori di Gubbio: A. 1420, n. 40. Altra sua per la Fondatione del Convento di Santa Maria Novella di Perugia: A. 1422, n. 38. Altra sua in conferma di una di Alessandro IV: A. 1423, n. 3. Altra ai Frati nostri della Toscana e suo contenuto: A. 1425, n. 13. Altra sua a favore del Convento d'Amelia: A. 1425, n. 15. Altra contro i Religiosi che servono ai Personaggi grandi nel Secolo: A. 1426, n. 4. Altra in conferma d'una di Bonifacio IX a favore dell'Ordine: A. 1426, n. 6. Altra sua in moderatione di un'altra che fatta haveva per il buon governo dell'Ordine nostro: A. 1427, n. 15. Altra sua nella quale concede la traslatione del nostro Convento vecchio di Cavi dentro della Terra: A. 1427, n. 3. Altra sua per la traslatione del Corpo di S. Monica in Roma: A. 1430, n. 7.
Di Nicola V: Sua Bolla per la traslatione delle nostre Suore di S. Maria di Cantalupo in Milano all'Ordine di Santa Chiara: A. 1447, n. 22. Altra sua contro Filippo Norreis nemico degli Ordini Mendicanti: A. 1448, n. 3. Altra in conferma di una Donatione fatta alla nostra Religione del Convento di S. Angelo in Ciricano: A. 1449, n. 20. Altra per il Convento delle nostre Monache di Milano dette di Vedano: A. 1449, n. 23. Altra sua in conferma di una di Martino V a favore degli Ordini Mendicanti: A. 1451, n. 6. Altra pure in conferma di due, cioè di Martino V e di Eugenio IV intorno all'ufficio del Provincialato: A. 1451, n. 8. Altra sua circa il pagare la Canonica portione: A. 1451, n. 10. Altra per l'unione del Convento di Salamanca alla Congregatione Osservante di Spagna: A. 1451, n. 33. Altra sua in cui supprime l'Ordine e la Regola di S. Agostino nel Convento delle nostre Suore del Corpo di Christo di Ferrara: A. 1452, n. 23. Altra nella quale concede ad alcune Suore di S. Chiara il Convento delle nostre Monache di S. Pietro Martire di Reggio: A. 1453, n. 13.
Di Urbano V: Sua Bolla ai Generali degli Ordini Mendicanti, e suo contenuto: A. 1366, n. 3. Altra all'Imperatore di Costantinopoli, et a che fine: A. 1366, n. 6. Altra intorno al Culto del B. Franceschino da Ravenna: A. 1368, n. 5. Altra sua a favore dei Francescani di Tortona, e che contenga: A. 1368, n. 9. Altra contro alcuni abusi degli Ordini Regolari: A. 1369, n. 3. Altra di Missione dei Religiosi Mendicanti nell'Isole Canarie: A. 1369, n. 6.
Di Urbano VI: Sua Bolla a S. Catterina di Svetia in conferma della Fondatione del Convento di Vuasteno: A. 1378, n. 12. Altra sua per la elettione al Vescovato di Piacenza di F. Andrea de Serazonibus: A. 1381, n. 11. Altra sua per la Fondatione del Convento di Quarto fuori di Genova: A. 1383, n. 11. Altra sua in cui prohibisce ai Potentati del Secolo di dare lo sfratto agli Ecclesiastici dalli loro Stati: A. 1383, n. 14. Altra sua in conferma di tutti i Privilegi concessi all'Ordine da suoi Predecessori: A. 1388, n. 6.
Bolognesi ritornano all'ubbidienza di Gregorio XI: A. 1377, n. 1. Sono privilegiati da Bonifacio IX, e come: A. 1392, n. 1. Si levano dal governo dei Visconti, e ritornano a quello della Chiesa: A. 1403, n. 1. Si sollevano e si pongono in libertà: A. 1411, n. 2. Si pacificano col Pontefice: A. 1419, n. 1. Ritornano in libertà e creano capo della Republica Annibale Bentivogli: A. 1443, n. 1. Et alcuni congiurati l'uccidono: A. 1447, n. 12.
Bombarda, quando fosse ritrovata. Da chi prima usata in Italia, e contro chi: A. 1380, n. 1.
B. Bonaventura da Padova eletto per uno delli nove Fondatori del Collegio dei Teologi di Bologna, e da chi: A. 1364, n. 5. Si narrano le sue rare qualità: A. 1364, n. 7. E' spedito dal Pantefice al Re d'Ungheria, per la guerra contro il Turco: A. 1375, nn. 5 e 6. E' eletto Generale dell'Ordine nel Capitolo di Verona: A. 1377, n. 3. E' creato Cardinale da Vrbano VI: A. 1379, n. 3. Quanto fosse fedele al sudetto Pontefice: A. 1382, n. 2.
Sua morte. Sua Vita epilogata: A. 1386, dal n. 2 al n. 8.
Bongianni Baldelli da Cortona seppellito nella nostra Chiesa di detta Città, e quando: A. 1370, n. 7. Bonifacio IX creato Papa: A. 1389, n. 3. Promove al Vescovato d'Ippona F. Enrico: A. 1389, n. 26. Et a quello di Nicopoli F. Giovanni di Carlestat: A. 1389, n. 27. Crea Vescovo di Cortona F. Lodovico: A. 1389, n. 28. Promove al Vescovato Cardicense in Inghilterra F. Martino di Torba: A. 1389, n. 28. Crea suo Penitentiere F. Giacomo da Treviri: A. 1389, n. 32. E suo Capellano F. Giacomo de Cossis Fiorentino: A. 1389, n. 33. Concede ai nostri la Fondatione del Convento della Rocchetta: A. 1389, nn. 52 e 53. Trasferisce al Vescovato di Cremona F. Tamaso da Barlosina Vescovo di Brescia: A. 1390, n. 6. E F. Enrico Valdstain Boemo Vescovo di Trieste trasferito al Vescovato di Pedina: A. 1390, n. 7. Crea Arcivescovo di Dublino nell'Ibernia F. Roberto Valdebio Vescovo Adurense in Francia: A. 1390, n. 9. Promove al Vescovato di Sarepta F. Bartolomeo di Dorbato: A. 1390, n. 10.
Crea Vescovo di Duncheld F. Nicola Duffeld: A. 1390, n. 10. E di Andria F. Mellillo di detta Città: A. 1390, n. 11. Di Trabisonda F. Bartolomeo di Giovanni, e di Monteverde F. Pietro della Rocca d'Argento: A. 1390, n. 12. Crea Vescovo di Nicopoli F. Pietro d'Albareale: A. 1390, n. 13. E di Capaccio F. Giacomo: A. 1390, n. 14. Promove altresì al Vescovato Pettinense F. Guglielmo Egmondo: A. 1390, n. 15. Et a quello di Tarazona F. Paolo Oliva: A. 1390, n. 16. Crea Capellani Apostolici F. Giovanni di Lanczcrona da Praga, F. Giovanni Schelmo, F. Andrea Heng e F. Andrea da Strigonia: A. 1390, n. 18. Concede una grande Indulgenza a chi visita il Corpo di S. Nicola da Tolentino nel suo giorno Festivo: A. 1391, n. 2. Crea Vescovo di Tull in Franconia F. Federico di Mullusen: A. 1391, n. 28. E di S. Leone in Calabria F. Nicola di Lorenzo: A. 1391, n. 29. Promove al Vescovato di Ascalona F. Matteo da Franchembergh. E di Milo nell'Arcipelago F. Vitale da Faenza: A. 1391, n. 30. F. Emerico al Vescovato Camocense. Et all'Olonense F. Antonio da Macerata: A. 1391, n. 31. Promove altresì al Vescovato Bersebense F. Teodorico di Domenslene: A. 1391, n. 32. Crea Penitentieri Apostolici F. Giacomo Trebbi d'Anagni e F. Giraldo da Colonia: A. 1391, n. 33. E Capellani Apostolici F. Angelo di Domenico da Monteciano, F. Dietrico da Norimberga e F. Gregorio Andentuli d'Amelia: A. 1391, n. 34. Approva il vivere sotto la nostra Regola dei Frati di Santa Maria del Bosco fuori di Milano: A. 1391, n. 44. Ordina la Canonizatione di S. Brigida: A. 1391, n. 47. Concede alcune gratie ai Bolognesi: A. 1392, n. 1.
Trasferisce all'Arcivescovato di Messina F. Filippo Crespi Vescovo di Squilaci: A. 1392, n. 4. Crea Vescovo Lisamense F. Martino Vanni d'Ascoli: A. 1392, n. 5. Di Nicotera F. Giacamo di S. Angelo dei Lombardi: A. 1392, n. 6. Labariense, F. Giovanni di Cinquechiese. E di Lesina F. Matteo da Bucilano. E Buduense F. Serafino d'Antonio: A. 1392, n. 7. Concede alcune gratie a F. Roberto Valdebio Arcivescovo di Dublino: A. 1392, n. 9. Crea Penitentieri Apostolici F. Giacomo Mei Romano, F. Valentino dall'Aquila e F. Christofaro da Montepulciano. E suo Capellano F. Agostino da Mont'Alcino: A. 1392, n. 10. Conferma i Privilegi allo Studio di Bologna: A. 1392, nn. 17 e 18. Crea Vescovo Labicense F. Filippo: A. 1393, n. 4. Di Segni F. Leonardo da Pesaro: A. 1393, n. 5. Nonense F. Giovanni: A. 1393, n. 6. Et Agatense in Francia F. Simone: A. 1393, n. 7. Concede una gratia al Convento di Visso: A. 1393, n. 13. Conferma la Donatione del Convento di Monza alla Religione: A. 1393, n. 14 e 15. Non si parte di Roma per la morte dell'Antipapa: A. 1394, n. 1. Trasferisce al Vescovato di Massa nelle Maremme F. Nicola Beruti Vescovo di Trevigi: A. 1394, n. 14. Crea Vescovo Colonense F. Giraldo Caneton: A. 1394, n. 15. Di Berga F. Giorgio di Giorgio. E di Neupatto F. Giovanni Ruiz: A. 1394, n. 16. Concede l'Indulgenza della Portiuncola d'Assisi alla nostra Chiesa d'Amelia nel giorno del N. P. S. Agostino: A. 1394, nn. 20 e 21. Concede altresì la Fondatione del Convento di Marcialla: A. 1394, nn. 24 e 25. Passa a Perugia, ma d'indi presto si parte, e perché: A. 1395, n. 1. Conferma una Bolla di Giovanni XXII contro gli errori di Giovanni di Poliaco. Che motivo hebbe di ciò fare: A. 1395, n. 2. Trasferisce al Vescovato di Cicestria F. Roberto Valdebio Arcivescovo di Dublino: A. 1395, n. 3. Crea Vescovo di Sidone F. Benedetto di Cinquechiese: A. 1395, n. 4.
Concede alla Città di Maddeburgo l'Indulgenza del gran Giubileo: A. 1395, n. 9. Et ai nostri Padri di Fiandra concede la Fondatione del Convento d'Escfrisia: A. 1395, n. 10. Mortifica gli Eretici Vuicleffisti e Lollardi: A. 1396, n. 1. Trasferisce all'Arcivescovato di Iorch F. Roberto Valdebio Vescovo di Cicestria: A. 1396, n. 3. Et al Vescovato di Castellaneto F. Benedetto di Ascoli Vescovo dell'Acerra: A. 1396, n. 4. Crea Vescovo di Andrevilla F. Agostino da Piombino: A. 1396, n. 5. Di Venafro F. Rogiero del Castello della Pietra: A. 1396, n. 6. Andrense F. Giacomo Mei Romano: A. 1396, n. 7. E di Varma F. Antonio di S. Cantiano: A. 1396, n. 8. Trasferisce al Vescovato d'Ascoli Benedetto Vescovo di Castellaneto: A. 1397, n. 5. Trasferisce altresì dal Vescovato di Cataro a quello di Calvi in Regno F. Bartolomeo Vanni d'Ascoli: A. 1397, n. 6. Crea Vescovo d'Ascoli in Puglia F. Pasquarello: A. 1397, n. 7. Trasferisce F. Tomaso da Barlasina dal Vescovato di Brescia a quello d'Egina in Grecia: A. 1397, n. 8. Concede un nobile Privilegio al nostro Convento di Amelia: A. 1397, nn. 9 e 10. Concede ai nostri Frati di Monte Granaro la traslatione del loro Convento dentro del Castello: A. 1397, n. 11. Et a quelli della Posta concede la Fondatione di un Convento dentro del Castello sudetto: A. 1397, n. 12. Concede altresì ai Frati di Cartagena la Fondatione del Convento di Murcia: A. 1397, nn. 13 e 14. Procura con alcuni Principi di levare lo scisma, ma indarno: A. 1398, n. 1. Elegge Amministratore del Vescovato Albanense F. Giacomo Vescovo di Capaccio: A. 1398, n. 2. Crea Vescovo Ossoriense F.Giovanni Vualcam: A. 1398, n. 3. Di Talasia F. Clemente da Napoli: A. 1398, n. 4. E di Dragonara in Puglia F. Francesco Bardi Fiorentino: A. 1398, n. 5. Concede un nobile Privilegio alla nostra Chiesa di Novara: A. 1398, n. 8. Concede altresì la Fondatione del Convento di Rivofredo. E poco doppo la sospende: A. 1398, n. 10. Conferma sotto il nostro Governo il Convento delle nostre Monache di S. Maria Maddalena di Orvieto: A. 1398, n. 11. Distrugge la Compagnia dei Bianchi: A. 1399, n. 1. Concede ai nostri di poter vestire Mantellate: A. 1399, nn. 15 e 16. Promove al Vescovato d'Anagni F. Giacomo Trebbi: A. 1399, n. 18. A quello di Cicestria F. Giovanni Trevoro: A. 1399, n. 19. Et a quello di Amelia F. Andrea Mericani: A. 1399, n. 20. Spedisce suo Legato al Re d'Aragona F. Filippo Crespi Arcivescovo di Messina: A. 1399, n. 21. Concede una grande Indulgenza alla nostra Chiesa del Castello della Pieve: A. 1399, n. 23. Et ai nostri Frati di Cerqueto la traslatione del Convento loro dentro del Castello: A. 1399, n. 24.
Fortifica la Mole di Adriano: A. 1400, n. 2. Spedisce una Bolla al Capitolo Generale dell'Aquila, e suo contenuto: A. 1400, n. 4. Concede l'Indulgenza della Portiuncola d'Assisi a chi visita il Corpo di S. Nicola nella Domenica infra ottava della sua Festa: A. 1400, n. 21. Concede un Privilegio al Priore pro tempore di Tolentino. Chiama col titolo di Santo S. Nicola prima di essere Canonizato: A. 1400, nn. 21, 22 e 23. Trasferisce alla Chiesa di Comacchio F. Onofrio Stecuti Vescovo di Firenze. E' pregato dai Fiorentini a non fare tal mutatione: A. 1400, dal n. 24 al 30. Crea Arcivescovo di Zara F. Luca da Fermo: A. 1400, n. 31. Promove al Vescovato Olorense F. Pietro: A. 1400, n. 32. Et al Caraciense F. Enrico Vuinter: A. 1400, n. 33. Concede un Privilegio particolare a F. Pietro Amelj Patriarca di Grado, e qual sia: A. 1400, n. 34. Deputa un Commissario sopra alcune Controversie insorte tra i nostri et i Canonici Regolari di Pavia. Et a questo fine elegge il Cardinale Cosmato da Sulmona.
Conferma la giusta sentenza del Cardinale. E determina altre cose necessarie con sua Bolla: A. 1400, nn. 38, 39 e 40. Conferma la donatione di un Pomerio fatta da Federico Arcivescovo di Colonia al nostro Convento: A. 1400, n. 41. Concede l'unione della Chiesa Parocchiale di S. Michele al nostro Convento di Volterra: A. 1400, n. 42. Conferma la traslatione del Convento di Campagna in Regno: A. 1400, n. 43. Concede altresì l'unione della Chiesa Parocchiale in Berbingon al nostro Convento di Costanza: A. 1400, n. 44. Conferma la Fondatione del Convento d'Ilcussio in Polonia: A. 1400, n. 45. E la donatione della Chiesa di S. Giacomo della Vittoria all'Ordine nostro: A. 1400, n. 46. Conferma altresì la donatione di alcune Chiese fatta alle nostre Suore di Viechpach nella Baviera: A. 1400, n. 47. Favorisce il Convento delle nostre Monache di S. Maria Maddalena di Orvieto, e come: A. 1400, n. 48. Trasferisce dal Vescovato d'Anagni a quello di Calcedone F. Giacomo Trebi: A. 1401, n. 12. Crea Vescovo di Scutari nella Dalmatia F. Christofaro da Montepulciano: A. 1401, n. 13.
E di Corbana F. Stefano Massutij da Fermo: A. 1401, n. 14. Concede una grande Indulgenza alla nostra Chiesa della Valle di S. Maria in Boemia: A. 1401, n. 15. Concede ai nostri l'Amministratione di una Parocchia in Vallespeciosa: A. 1401, n. 16. Concede altresì una Indulgenza ai Frati di Nostra Signora della Gratia nella nostra Chiesa di Lisbona: A. 1401, n. 18. Conferma la donatione di un Oratario et Ospitale fatta al nostro Convento della Pergola, e da chi: A. 1401, n. 19. Conferma altresì una rinuncia fatta al Convento nostro di S. Spirito di Firenze: A. 1401, nn. 20 e 21. Conferma l'unione del Convento di S. Vito a quello di Feltri: A. 1401, n. 23. Concede un Privilegio alle nostre Suore di S. Caterina di Praga: A. 1401, n. 25. Promove al Vescovato Nathurense F. Giovanni: A. 1402, n. 6. Concede la Fondatione del.Convento di Frossinone: A. 1402, n. 12. Conferma la depositione di Venceslao dall'Imperio: A. 1403, n. 1. Crea Vescovo Cumanatense F. Pietro Santi Romano: A. 1403, n. 6. E di Cittanuova in Istria F. Donato da Murano: A. 1403, n. 7. Concede alcuni Beneficj a F. Pietro Assalbiti suo Sagrista e Confessore: A. 1403, n. 9. Muore, e li succede il Cardinale Cosmato Megliorati da Sulmona col nome d'Innocenzo VII: A. 1404, n. 1. Prima di morire crea Vescovo di Calcedone F. Pietro di Matteo da Siena: A. 1404, n. 2. E suo Sagrista, Confessore etc F. Pietro Assalbiti: A. 1404, n. 3.
Bonifacio Bottigella da Pavia creato dal Generale suo Comissario sopra il Convento di S. Mustiola della detta Città: A. 1386, n. 23. E' creato Vescovo di Lodi: A. 1389, n. 22. Vero racconto della sua promotione al detto Vescovato: A. 1393, n. 3. Muore in Pavia. Suo Epitaffio: A. 1404, n. 8.
Borso Duca di Modana ottiene da Papa Nicola V per alcune Monache di S.Chiara il Convento delle nostre Suore di S. Pietro Martire di Reggio: A. 1453, nn. 12 e 13. Provasi dall'Autore, che ciò non hebbe effeto: A. 1453, n. 15.
Braccio di S. Monica portato da F. Rodolfo di Città di Castello alla sua Patria: A. 1431, n. 8.
Braccio Perugino gran Capitano muore in battaglia trucidato: A. 1424, n. 2.
Breve di Nicola V col quale conferma nel Convento di Fabriano l'Osservanza Regolare: A. 1452, n. 17.
S. Brigida per ordine di Maria sempre Vergine significa ad Urbano V che se ritornarà in Avignone subito morirà: A. 1370, n. 18. Sua santa Morte: A. 1373, n. 11. Sue Costitutioni esaminate et ammesse da Urbano VI: A. 1378, n. 11. Sue Rivelationi esaminate per ordine del sudetto Pontefice da F. Agostino Romano: A. 1379, n. 6. Viene ordinata la sua Canonizatione da Bonifacio IX: A. 1391, n. 47.
Ven. Buonsembiante da Padova muore. La qual morte fu stimata di veleno. Per ordine di chi fosse fatto morire: A. 1369, nn. 21 e 22.