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Percorso : HOME > Monachesimo agostiniano > Storia dell'Ordine > Storiografi OSA > Torelli > Tomo VI > IndiceINDICE del volUme VI
Agostino in una stampa di Neuchatel
INDICE: Lettera F
Facino d'Asti gran Letterato compone alcune Opere: A. 1400, n. 35.
Fascia di Christo Nostro Signore conservasi nella Chiesa nostra di Lerida: A. 1371, n. 14.
Federico Elettore et Arcivescovo di Colonia ottiene F. Enrico de Monte Martis al suo servitio: A. 1387, n. 27. Dona un Pomerio al nostro Convento di Colonia: A. 1400, n. 41.
F. Federico di Mullusen creato Vescovo di Tull in Francia: A. 1391, n. 28.
Federico III Imperatore succede nell'Arciducato d'Austria ad Alberto: A. 1440, n. 1. Fa quietare alcune turbolenze insorte contro Papa Eugenio IV: A. 1446, n. 1. Si affatica con altri Potentati per far rinonciare 1'Antipapato ad Amadeo, ma invano: A. 1448, n. 1. E' coronato in Roma da Nicola V: A. 1452, n. 1.
Felice Milensio: Sua opinione intorno alla Fondatione del Convento di Rattembergh: A. 1385, nn. 17 e 18. Altra sua opinione intorno alli Fondatori del Convento d'Ilcussio in Polonia: A. 1387, n. 46.
Felice V, già Amadeo Duca di Savoia, creato Antipapa nel Conciliabolo di Basilea: A. 1439, n. 1. E' condannata la sua elettione dal vero Pontefice Eugenio IV: A. 1440, n. 1. E' abbandonato dai principi della Germania: A. 1447, n. 1. Rinoncia l'Antipapato, et ad istanza di chi: A. 1448, n. 1. E' creato Cardinale Sabinense e Legato Apostolico in Savoia da Papa Nicola V: A. 1449, n. 1. Santamente muore: A. 1452, n. 15.
B. Felice Tancredi detto da Massa muore: A. 1388, n. 4.
Feliciana Pucciuoli et Illuminata da Foligno fondano il Convento delle Monache di S. Agostino nella detta Città: A. 1379, n. 11.
Femina dishonesta, per istigatione del Demonio, procura di atterrare la pudicitia del B. Gonzalo di Lagos, ma resta da esso superata: A. 1422, n. 20.
Ferdinando Re di Aragona assegna alcune Entrate alla Capella di Nostra Signora della Gratia nella Chiesa nostra di Valenza: A. 1372, n. 19. E' ucciso per ordine di D. Pietro suo fratello nel nostro Convento di Castiglione della Plana: A. 1375, n. 10.
Ferdinando Re di Portogallo trasferisce in luogo più commodo la Santa Imagine di Nostra Signora di Nazaret: A. 1377, n. 4.
D. Ferdinando Velasco fonda il Convento di Cervera nella Castiglia dotandolo di molti Beni: A. 1441, n. 11.
Ferdinando Ughelli: suo sbaglio intorno al nostro F. Andrea Serazoni Vescovo di Brescia: A. 1386, n. 10. Non hebbe cognitione della Professione di Roberto da Pisa nostro Religioso e Vescovo di Bobio: A. 1386, n. 13. Suo errore intorno a F. Giacomo Vescovo di Grosseto: A. 1386, n. 15. Altro suo sbaglio circa F. Paolo Vesc. di Cittanuova in Istria: A. 1388, n. 7. Suoi errori intorno al Vescovato dell'Acerra di F. Benedetto d'Ascoli corretti dall'Autore: A. 1389, nn. 20 e 21. Non hebbe piena notitia di F. Giacomo Vescovo di Capaccio: A. 1390, n. 14. Suo notabile sbaglio intorno al Vescovo di Telesia di F. Clemente da Napoli: A. 1398, n. 4. Sua inavertenza nell'assegnare la traslatione di F. Onofrio Stecuti dal Vescovato di Firenze a quello di Comacchio: A. 1400, n. 29. Sua falsa opinione intorno a F. Donato da Murano Vescovo di Cittanuova in Istria corretta dall'Autore: A. 1403, n. 10. Suo sentimento circa il tempo del Vescovato e morte del nostro F. Nicola Saracini da Cassia: A. 1418, n. 8. Si producono dall'Autore alcune sue varie contraditioni: A. 1418, n. 9.
Festa delli BB. Pietro e Giovanni da Fabriano, quando si celebri: A. 1421, n. 12.
Festa solenne nella nostra Chiesa di Lisbona per la gran Vittoria detta d'Algibarotta: A. 1385, n. 24.
Festa della Visitatione di Maria Vergine istituita da Urbano VI e perché: A. 1389, n. 2.
Festa solenne nella nostra Chiesa di S. Giacomo di Bologna celebrata dal Popolo, e perché: A. 1417, n. 12.
D. Filippa Regina di Portogallo elegge per suo Confessore F. Agostino di S. Monica: A. 1380, n. 18. E poi lo crea suo Limosiniere: A. 1403, n. 10.
Filippine: vedi Isole Filippine.
Filippo II Re delle Spagne assegna alcune Entrate alla Capella di Nostra Signora della Gratia nella nostra Chiesa di Valenza: A. 1372, n. 19.
F. Filippo creato Vescovo Labacense: A. 1393, n. 4.
F. Filippo da Mantova Visitatore Generale della Provincia di Ungheria con M. F. Agostino dalla Penna: A. 1358, n. 21.
B. Filippo Agazzarj da Siena privilegiato dal Generale: A. 1394, n. 10. E' creato Priore di Lecceto doppo il ritorno dei Canonici alla Religione: A. 1408, n. 15. E' dichiarato dal Generale Priore del sudetto Convento in vita: A. 1420, n. 30. E' assoluto dal detto ufficio e perché. Stimasi morto in quest'Anno. Sua Vita epilogata: A. 1422, dal n. 2 al n. 8.
Filippo Norreis et alcuni alti Eretici nemici degli Ordini Mendicanti condannati da Eugenio IV: A. 1440, n. 23. Gli sono rinovate le pene dal Sommo Pontefice Nicola V: A. 1448, nn. 2 e 3.
F. Filippo Paruta Nobile Venetiano si fa nostro Religioso nel Convento di S. M. di Nazaret per le mani di M. F. Gabriele Garofoli da Spoleto: A. 1421, n. 21. Fa la sua solenne Professione: A. 1422, n. 30. Determina con i suoi Compagni d'istituire un nuovo Ordine di Canonici Regolari: A. 1423, n. 4. Istituiscono quello di S. Spirito di Venetia: A. 1424, n. 3. E' creato Vescovo di Cittanuova in Istria e poi di Torcello: A. 1426, n. 7.
F. Filippo Crespi da Messina creato Vescovo di Squillaci: A. 1387, n. 23. E' creato da Urbano VI Collettore e Tesoriero Apostolico in Calabria: A. 1389, n. 35. E' creato da Bonifacio IX Arcivescovo della sua Patria: A. 1392, n. 4. E' inviato Legato al Papa da Martino Re di Sicilia. Spedito altresì dal Papa Legato al Re di Aragona: A. 1399, n. 21. Muore nel suo Arcivescovato. Testimonio certo, che la sua morte succedesse in quest'Anno: A. 1402, nn. 3, 4 e 5.
F. Filippo da Venetia gran Letterato Compone un Libro della Buona Morte: A. 1421, n. 25.
Fiorentini: I Fiorentini procurano la Ribellione dei Sudditi di S. Chiesa: A. 1375, n. 1. Ricusano la Pace offertagli dal Papa: A. 1377, n. 1. Mandano loro Legato a varj Principi F. Gratia Fiorentino: A. 1380, n. 19. Scrivono a Bonifacio IX et ai Cardinali per la conferma nel Vescovato loro di F. Onofrio Stecuti: A. 1400, dal n. 24 al n. 30. Spediscono Legato ai varj Principi F. Antonio de Nomis Fiorentino: A. 1419, n. 15.
Fiori Miracolosi del B. Girolamo da Recanati, cavati da una sua Manica mentre era morto in Chiesa sul feretro, come e perché: A. 1368, n. 13. Altri pure miracolosi della B. Giulia da Certaldo: A. 1372, n. 5.
Fortegario Vescovo di Arasso in Fiandra consagra una Capella nella Chiesa delle nostre Monache di S. Maria Maddalena di detta Città: A. 1446, n. 13.
Suor Franceschina con due Compagne Monache dell'Annunciata di Pavia fondano in Piacenza un Monistero di Monache nostre: A. 1430, n. 27.
B. Franceschino da Ravenna suo Culto prohibito dal Papa e perché. Ma poi gli è restituito in tempo incerto: A. 1368, nn. 4, 5 e 6.
F. Franceschino da Varzi posto dal Generale al servitio di F. Roberto Lanfranchi da Pisa Vescovo di Bobio: A. 1386, n. 13.
Franceschino Normandini da Bassano lascia per Testamento alla Religione un luogo per fondarvi un Convento: A. 1424, n. 10.
Francesco Carrara Signore di Padova stimasi autore della morte del Ven. P. F. Buonsembiante da Padova: A. 1369, n. 22. Perde Padova e la vita con con tre suoi figliuoli: A. 1405, n. 2.
F. Francesco da Casale molto stimato per la sua rara bontà e dottrina: A. 1384, n. 12. E' inviato dal Marchese di Monferrato Oratore al Re di Cipro: A. 1424, n. 5. E' creato Vicario Generale del Convento di Nicosia e di Famagosta: A. 1431, n. 11.
F. Francesco Cestello insigne Letterato Aragonese: A. 1399, n. 22.
F. Francesco Contarini si fa nostro Religioso nel Convento di S. Maria di Nazaret sotto il Priorato di M. F. Gabriele Garofoli da Spoleto: A. 1421, n. 21. Fa la sua solenne Professione: A. 1422, n. 30. Determina col sudetto d'istituire un nuovo Ordine di Canonici Regolari: A. 1423, n. 4. Istituisce quello di S. Spirito di Venetia: A. 1424, n. 3.
F. Francesco Bardi Fiorentino creato Penitentiere del Papa: A. 1388, n. 10. E poi Vescovo di Dragonara in Puglia: A. 1398, n. 5.
B. Francesco da Gubbio fiorisce in santità: A. 1450, n. 17.
F. Francesco da Siena gran Letterato: A. 1439, n. 15.
F. Francesco Nerli Nobile Fiorentino primo Dottore del Collegio della sua Patria: A. 1358, n. 21.
Francesco Sforza si fa conoscere nemico del Pontefice usurpando allo stato di S. Chiesa molte Città, Terre e Castella: A. 1444, n. 2.
F. Francesco di Paolo eletto da Nicola V Predicatore Pontificio: A. 1450, n. 24.
F. Francesco da Foligno deputato per Esaminatore dei Studj nella Valle di Spoleto: A. 1358, n. 7.
F. Francesco di Erpel Penitentiere Apostolico: A. 1453, n. 4.
Francesco Porcarj Cittadino Sanese ottiene licenza dal Gen. di poter condurre due Frati nostri in Terra Santa a predicare la Fede: A. 1386, n. 25. Diviene Eresiarca et è vinto in una publica disputa dal nostro F. Paolo Veneto. E poi lo fa abbruggiare. Autori che di tutto ciò ne fanno indubitata fede: A. 1414, dal n. 20 al n. 23.
F. Francesco Romano creato Vescovo di Terralba in Sardegna: A. 1411, n. 10.
F. Francesco Franci da Milano scrive un Libro degli Huomini Illustri del suo Convento: A. 1389, n. 42.
F. Francesco Inglese insigne Teologo: A. 1393, n. 12.
Francesco Foscari Doge di Venetia scrive una Lettera al Vescovo di Cività di Chieti per la ricuperatione del Capo e di un Braccio di S. Simone Apostolo portato da detta Città nella nostra Chiesa di Lanciano da un Prete, e come. Manda col consenso del Senato alcune Galere ad abbruggiare Lanciano e S.Vito, ma invece di quelli abbruggiano S. Vito in Puglia: A. 1434, dal n. 16 al n. 19.
B. Francesco Nanni da Siena muore: A. 1414, n. 18. Opinione di alcuni che non morisse nell'Anno sudetto: A. 1451, nn. 24 e 25.
Francesco Petrarca: nella morte del quale il B. Bonaventura da Padova recita una Oratione funebre nel suo Funerale: A. 1386, n. 4. Presagisse dover essere M. Lodovico Marsigli un insigne Letterato: A. 1389, n. 40.
Francesco Macedo: Sue varie oppositioni contro la Monastica Professione del P. S. Agostino e la vera Istitutione da esso fatta del suo Ordine Eremitano. Sciolte e dissipate dall'Autore di questo Libro: Prefazione
F. Francesco Mellini Romano insigne Predicatore, fonda il Convento di Gaeta: A. 1413, n. 16. E' creato Vescovo di Sinigaglia. Fu nel secolo Canonico di S. Giovanni in Laterano. Si fa Religioso nostro nel Convento di S. Maria del Popolo, e sua mirabile riuscita. Quanto fosse giovevole alla Religione con le sue sante Prediche, e raro esempio. E' deputato dal Pontefice Superiore e Riformatore del Convento di Grottaferrata dell'Ordine di S. Basilio: A. 1428, nn. 7 e 8. Muore per strano accidente nella Sala Pontificia. Quanto dispiacesse la sua morte al Pontefice e a tutta Roma. Ove fosse seppellito. Epitaffio del suo Sepolcro: A. 1431, nn. 5 e 6.
F. Francesco Mellini detto il Zoppo, Fiorentino, gran Teologo e Predicatore: A. 1444, n. 7.
F. Francesco Fiorentino eletto dal Generale a visitare in compagnia di F. Giovanni Marliano da Milano tutte le Provincie Oltramontane: A. 1427, n. 10. E' creato Vicario Generale in Italia: A. 1433, n. 13. Fonda il Convento di Prato: A. 1434, n. 28.
Francesco Sanuti da Fabriano liberato miracolosamente da un gran travaglio dal B. Andrea da Fabriano: A. 1389, n. 14.
F. Francesco di Giovanni da Siena insigne Teologo: A. 1392, n. 12.
F. Francesco Vuielant espone alla luce un nobile Quaresimale col titolo di Pellegrino: A. 1453, n. 5.
Suor Francia Sanese eletta dal Generale perpetua Priora delle Mantellate di Firenze: A. 1432, n. 32.
Fraternità di S. Agostino di Gubbio ottiene il possesso del nostro Convento di S. Girolamo di Gubbio da Giovanni XXII: A. 1414, n. 8. Quando, come e da chi fosse fondato il detto Convento: A. 1414, n. 9. Cercasi se la Fraternità di S. Agostino fosse il Convento di S. Agostino d'hoggidì: A. 1414, n. 10.
Frati di S. Paolo di Ravone: Vedi Compromesso
Frati: due Frati sono castigati per haver predicato senza il dovuto esame: A. 1358, n. 8. Altro miracolosamente liberato da Malandrini per intercessione di Maria Vergine: A. 1360, n. 8. Altro molto osservante delle nostre Leggi: A. 1360, n. 10. Altri che furono i primi a predicare la Fede nell'Isole Filippine: A. 1369, n. 10. E nel gran Regno della Cina: A. 1369, n. 14. Altri del Convento Selvaducense chiamati al servitio di un Ospitale: A. 1376, n. 8. Altri di Lecceto chiamati da Urbano VI al servitio di S. Chiesa: A. 1378, nn. 4, 5 e 6. Altri due mandati dal Generale in Terra Santa a predicare la Fede: A. 1386, n. 25. Altro punito con la morte perchè temerariamente volle habitare la Cella del B. Gonzalo di Lagos: A. 1422, n. 23.
Fraticelli: vedi Setta dei Fraticelli.
Fruosino di Andrea Guidone Liepacti di Casa Melebechi da S. Donato in Poggio dona alcuni Beni al Canvento di S. Spirito di Firenze acciò fondino un Convento fuori di detto Castello: A. 1439, nn. 21 e 22.