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INDICE del volUme VI

sant'Agostino in una stampa pubblicata a Neuchatel

Agostino in una stampa di Neuchatel

 

 

INDICE: Lettera  L

 

 

 

Ladislao Re di Ungheria muove guerra al Turco contro la data fede e resta morto sul Campo con la ruina totale del suo Esercito: A. 1444, n. 1.

Ladislao Re di Napoli già scommunicato dal Papa, si pacifica con esso e ne viene assoluto. E' creato da esso Confaloniere di S.Chiesa: A. 1406, n. 1. Entra in Roma con un grosso Esercito, ma viene rotto da Paolo Orsini Capitano Generale della Chiesa: A. 1407, n. 1. E' scommunicato da Alessandro V e privo del Regno: A. 1409, n. 11. E' rotto in battaglia da Lodovico d'Angiò: A. 1411, n. 1. Si pacifica con Giovanni XXIII: A. 1412, n. 2.

Sua gran perfidia: A. 1413, n. 2. Imposessatosi di Roma esce a fare acquisto dello Stato di S. Chiesa. Resta abbattuto da una Femina in Perugia, e come. Infermatosi gravemente fa ritorno in Roma e poi a Napoli, ove miseramente muore. E' seppellito nella nostra Chiesa di S. Giovanni a Carbonara: A. 1414, n. 27. Descrittione del suo Sepolcro ed Epitaffio. Esortatione dell'Autore ai Principi Christiani a portare il dovuto rispetto a S. Chiesa. Dal quale si producono a questo proposito varj esempi: A. 1414, n. 28, 29 e 30.

Ladislao Vescovo Buduense ottiene dal Generale un Frate al suo servitio: A. 1385, n. 3.

Lampada smisurata, pretiosa e ricca nella nostra Chiesa della Madonna di Copacabana nel Perù: A. 1369, n. 9.

F. Lanfranco da Milano insigne Letterato: A. 1355, n. 33.

F. Lazaro da Padova Lettore prende il possesso del Convento di S. Giuliana fuori di Verona donato alla Religione da F. Giovanni Eremita. Quale assieme con i suoi Compagni si fa nostro Religioso: A. 1422, n. 42.

Legati di Gregorio XII alloggiano nel nostro Conv. di Costanza. Ciò che in quello avvenisse: A. 1414, n. 2.

 

 

LEGATI E MINISTRI APOSTOLICI ET ANCHE DI VARI PRINCIPI:

 

F. Egidio di Biagio da Cortona Vescovo di Vicenza spedito da Carlo VI ai Pisani: A. 1355, n. 31.

F. Lanfranco da Milano Confessore di Giovanni Visconti Arcivescovo e Duca di Milano: A. 1355, n. 33.

F. Agostino Finacci Vescovo di Narni Commissario della Crociata contro gl'Infedeli in Firenze: A. 1356, n. 5.

F. Arnaldo da Ratisbona Medico di Lodovico Re di Ungheria: A. 1358, n. 9.

F. Michele da Monteciano gran Ministro del Re di Cipro: A. 1358, n. 10.

F. Bartolomeo da Pavia Ministro di Giovanni Paleologo Marchese di Monferrato: A. 1358, n. 11.

F. Matteo d'Orvieto Penitentiere Apostolico: A. 1358, n. 21.

F. Biagio Capellano del Re di Ungheria: A. 1359, n. 15.

F. Dionigio da Gualdo Capellano di Guido Marchese di Mantova: A. 1359, n. 15.

E F. Giacomo da Novara di Giovanni Marchese di Monferrato: A. 1359, n. 15.

F. Matteo d'Ascoli Generale Legato del Papa al Re di Ungheria, alla Republica Fiorentina et all'Elettore di Brandeburgo: A. 1360, n. 14.

F. Dionigio di Murcia Legato al Re di Sicilia, e da chi spedito: A. 1363, n. 12.

F. Rodolfo da Castello Legato all'Imperatore per Urbano V: A. 1366, n. 5.

F. Nicola Priore di Bruna Confessore di Giovanni Marchese di Moravia: A. 1368, n. 19.

F. Raimondo de Acono Sagrista del Papa: A. 1370, n. 19.

F. Pietro Amelio Sagrista, Confessore e Bibliotecario del papa: A. 1370, n. 19.

F. Giacomo di Vratislavia, F. Rimero da Viterbo e Roberto Timelbj confirmati Penitentieri Apostolici: A. 1371, n. 7.

F. Giovanni Vandergeest Confessore dell'Arcivescovo di Colonia: A. 1374, n. 6.

B. Bonaventura da Padova Legato di Gregorio XI al Re di Ungheria, e perché: A. 1375, nn. 5 e 6.

F. Garzia Euguj Confessore del Re di Navarra: A. 1376, n. 6.

F. Michele Cardone eletto Teologo dal Senato di Valenza per il Legato dell'Antipapa: A. 1380, n. 17.

F. Agostino di S. Monica Confessore di Donna Filippa Regina di Portogallo: A. 1380, n. 18.

F. Gratia Fiorentino inviato da Urbano VI Legato ai Fiorentini, e da questi a varj Principi: A. 1380, n. 19.

F. Stefano di Ventura d'Ascoli Capellano del Papa: A. 1382, n. 6.

F. Pietro de Arzeusis Vescovo di Montefiascone Legato del Papa ai Senesi: A. 1384, n. 7.

Due Religiosi, uno Capellano e l'altro Confessore di Pietro Re di Cipro: A. 1384, n. 8.

F. Bartlomeo da Famagosta Capellano di due Principesse: A. 1384, n. 8.

F. Giovanni Compas da Famagosta Capellano del Re di Cipro: A. 1385, n. 8.

F. Clemente da Napoli Penitentiere Apostolico: A. 1387, n. 26.

F. Enrico de Monte Martis al servitio di Federico Elettore e Arcivescovo di Colonia: A. 1387, n. 27.

F. Giovanello da Campagna Capellano del Papa, e F. Lorenzo da Mont'Alcino Penitentiere Apostolico: A. 1387, n. 28.

F. Francesco Bardi Fiorentino Penitentiere, e F. Guglielmo Berghenezi Capellano del Papa: A. 1388, nn. 10 e 11.

F. Tomaso Bradfeld Inglese posto al servitio del Duca di Glocestre: A. 1388, n. 12.

F. Leonardo di Carintia Agente di Giovanni Patriarca d'Aquileia: A. 1388, n. 13.

F. Giacomo da Treviri Penitentiere Apostolico: A. 1389, n. 32.

F. Giacomo de Cossis Fiorentino Capellano Apostolico: A. 1389, n. 33.

F. Michele Giovanni da Poggibonzi e F. Rugiero de Bevuineis pure Capellani Apostolici: A. 1389, n. 34.

F. Filippo Crespi da Messina Vesc. di Squillaci Collettore e Tesoriero Apostolico in Calabria: A. 1389, n. 35.

F. Giovanni di Lanczerona da Praga, F. Giovanni Schelmo, F. Andrea Heng e F. Andrea da Strigonia Capellani Apostolici: A. 1390, n. 18.

F. Paolo da Praga Ministro di un gran Principe: A. 1390, n. 19.

F. Giacomo Trebbi d'Anagni e F. Giraldo da Colonia Penitentieri del Papa: A. 1391, n. 33.

F. Angelo di Domenico da Monteciano, F. Dietrico da Norimberga, e F. Gregorio Andentuli d'Amelia Capellani Apostolici: A. 1391, n. 34.

F. Agostino da Mont'Alcino Capellano Apostolico: A. 1392, n. 10.

F. Giovanni Trevoro Vescovo di Cicestria Legato in Ispagna per Enrico IV Re d'Inghilterra: A. 1399, n. 19.

F. Filippo Crespi Arcivescovo di Messina Legato al Papa per Martino Re di Sicilia. E poi al Re di Aragona per il Papa: A. 1399, n. 21.

F. Elmiro di Sassonia Ministro di Alberto Duca d'Austria: A. 1421, n. 18.

F. Giovanni di S. Tomaso Consigliere di Giovanni Primo Re di Portogallo e Legato di Odoardo suo figlio: A. 1421, n. 19.

F. Pietro di S. Romano Capellano della Regina di Spagna: A. 1422, n. 27.

F. Francesco da Casale Oratore al Re di Cipro per il Marchese di Monferrato: A. 1424, n. 5.

F. Guglielmo Gotti Penitentiere Apostolico: A. 1425, n. 7.

F. Giacomino di S. Giorgio Capellano e Confessore della Marchesa di Monferrato: A. 1425, n. 7.

F. Giovanni Fort'huomo Confessore dell'Arcivescovo di Roano: A. 1425, n. 9.

F. Pietro Harentas Confessore di Carlo VII Re di Francia: A. 1426, n. 11.

F. Nicola Carpentarj Capellano della Corte del sudetto Re: A. 1426, n. 11.

F. Angelo di Alessandria Vicario del Vescovo di Clio. Ma poi rimosso dal Generale, e perché: A. 1426, n. 12.

F. Gobellino Bollant Penitentiere Apostolico: A. 1427, n. 8.

F. Giovanni Capellano di Sigismondo Imperatore: A. 1428, n. 13.

B. Antonio da Fano Legato a Martino V per il Re di Aragona: A. 1430, n. 2.

F. Giovanni Daghini Capellano dei Duchi di Mantova: A. 1430, n. 22.

F. Rodolfo da Castello Penitentiere del Papa: A. 1431, n. 8.

F. Alvaro da Lisbona Confessore, Predicatore e Capellano Maggiore del Re di Portogallo, F. Velasco Confessore di Alfonso figlio del sudetto Re: A. 1431, n. 8.

F. Giovanni Lovue Inglese Confessore d'Enrico Re d'Inghilterra: A. 1432, n. 12.

F. Alberto Crespi da Pavia Legato del Concilio di Basilea a Giovanni Paleologo Imperatore di Costantinopoli: A. 1433, nn. 7 e 8.

F. Tomaso Constabili Inglese Consigliere del Signore d'Orliens: A. 1433, n. 9.

F. Dioselvuole da Rimini Confessore del Signore di Ravenna: A. 1433, n. 10.

F. Giacomo da Venetia Capellano del Papa: A. 1434, n. 5.

F. Giovanni di S. Tomaso Teologo per il Re di Portogallo nel Concilio di Basilea: A. 1434, n. 5.

F. Giovanni Schreybcerch Capellano di Leonora Regina di Francia: A. 1434, n. 5.

F. Antonio Magauti Capellano del Re di Sicilia: A. 1434, n. 6.

F. Egberto di Sassonia Confessore della Duchessa di Baviera: A. 1434, n. 6.

F. Giorgio di Vallespeciosa Legato ai Duchi di Baviera per il Concilio di Basilea: A. 1435, n. 26.

F. Antonio Bertini Capellano del Duca di Lorena: A. 1435, n. 26.

F. Agostino Cautij da Cremona Vicario del Vescovo di detta Città: A. 1436, n. 10.

F. Domenico Pellicerj Confessore della Contessa di Armignacco: A. 1436, n. 10.

F. Giovanni Marticolari Capellano di Renato Re di Napoli, e di altri Signori Grandi: A. 1438, n. 6.

F. Andrea Piccinini Capellano di Vittoria Colonna Signora di Pesaro: A. 1439, n. 12.

F. Marino di Ascoli Commissario Apostolico nella Marca d'Ancona: A. 1440, n. 8.

F. Bernardo Maiorchino Oratore del Re di Maiorca a quello di Aragona: A. 1444, n. 6.

F. Giacomo da Colle Seccato Capellano del Papa: A. 1446, n. 9.

F. Giorgio di Alessandria Confessore del Duca di Milano: A. 1447, n. 15.

F. Paolo Mattabuffi Romano Penitentiere Apostolico: A. 1452, n. 12.

F. Francesco di Erpel Penitentiere Apostolico: A. 1453, n. 4.

F. Leonardo da Pesaro creato Vescovo di Segni: A. 1393, n. 5.

D. Leonora figlia di D. Sancio di Castiglia conferma un Privilegio di suo Padre a favore del nostro Convento di Aro: A. 1394, n. 23. Lo conferma di nuovo: A. 1418, n. 14. Elegge per suo Confessore M. F. Giovauni Schreybeerch da Lovanio: A. 1434, n. 5.

Lepra fetida e puzzolente con quanta patienza sopportata dal B. Giacomo di Ancona. Per cagion della quale si separa dal consortio degli altri Religiosi: A. 1399, n. 7.

 

 

LETTERE:

 

del Generale Gregorio da Rimini a Giovanni Paleologo Marchese di Monferrato e suo contenuto: A. 1358, n. 13.

di Androvino Legato di Bologna a favore delle Suore di S. Maria della Misericordia, hora di di S. Agostino, ai Prelati della sua Legatione: A. 1364, n. 15.

di Giacomo di Aragona Vescovo di Tortosa per li nostri Frati di Castiglione della Plana: A. 1365, n. 8.

di S. Caterina da Siena al nostro B. Guglielmo Flete Inglese: A. 1381, nn. 6 e 7.

del Generale Seripando in contenstatione dell'Antichità dell'Ordine nel Regno di Scotia: A. 1390, n. 30.

dei Fiorentini a Bonifacio IX et ai Cardinali, e loro contenuto: A. 1400, nn. 26, 27 e 28.

del Decano e Capitolo della Cattedrale di Messina al Pontefice, e che contenga: A. 1402, n. 5.

di Giovanni Paleologo Imperatore di Costantinopoli al Concilio di Basilea: A. 1433, n. 8.

di Francesco Foscari Doge di Venetia al Vescovo di Città di Chieti, e suo contenuto: A. 1434, n. 18.

di Piero Garreto Vescovo di Tortosa a favore del nostro Convento di Valenza: A. 1434, n. 22.

del Generale Gerardo da Rimini a pro di F. Giovanni di Alarcon: A. 1438, n. 10.

Libri due da Choro scritti per mano del B. Gonzalo di Lagos ricuperati miracolosamente dalli Conventi di Lisbona e di Santaren: A. 1422, n. 14.

Lodovico d'Angiò spedito da Papa Giovanni XXIII contro Ladislao e lo rompe: A. 1411, n. 1.

B. Lodovico da Capua muore. Sua Vita e Virtù epilogate: A. 1400, dal n. 14 al 19.

F. Lodovico da Cassia insigne Letterato: A. 1425, n. 10.

F. Lodovico creato Vescovo di Cortona: A. 1389, n. 28.

Lodovico Elettore e Duca di Baviera d'ordine dell'Imperatore e dei PP. del Concilio di Costanza fa abbruggiare Giovanni Huss Eresiarca: A. 1415, n. 8. E' ucciso da Enrico suo nemico, e come: A. 1417, n. 4.

F. Lodovico da Fermo Vescovo Castoriense ottiene dal Generale due Frati al suo servitio: A. 1385, n. 4.

Lodovico Iacobilli suo sentimento intorno alla Fondatione del Convento di S. Maria Novella di Perugia: A. 1422, n. 35.

Lodovico Marchese di Mantova concede un nobile Privilegio alli Conventi di S. Agnese e di S. Giovanni Buono di detta Città: A. 1445, nn. 9, 10 e 11.

F. Lodovico Marsiglio Fiorentino gran Letterato: A. 1385, n. 14. Molto lodato dal Poggi in una sua Oratione: A. 1389, n. 38. Quanto stimato dalla Republica Fiorentina: A. 1389, n. 39. Presagio fatto dal Petrarca di questo Religioso. Sue Opere: A. 1389, n. 40. E' seppellito nel Duomo in un nobile Sepolcro, e d'ordine di chi. Suo Epitaffio: A. 1389, n. 41.

Lodovico Re d'Ungheria prende per suo Medico F. Arnaldo da Ratisbona: A. 1358, n. 9. Succede nel Regno a Casimiro Re di Polonia: A. 1370, n. 1. Viene esortato da Gregorio XI a mover l'armi contro il Turco: A. 1375, nn. 5 e 6. E' invitato da Urbano VI a far acquisto del Regno di Napoli: A. 1379, n. 2. Muore: A. 1383, n. 1.

F. Lodovico Vescovo di Scio ottiene dal Generale una gratia: A. 1423, n. 8.

F. Lorenzo di Alfonso Portoghese creato Vescovo di Megara da Giovanni XXIII: A. 1410, n. 3.

F. Lorenzo da Mont'Alcino Penitentiere Apostolico: A. 1387, n. 28.

F. Lorenzo da Napoli Vescovo di Tricarico Procuratore nel Concilio di Costanza per Giovanna II Regina di Napoli: A. 1416, n. 7. E' inviato dalla sudetta a rallegrarsi con Martino V per la sua assuntione al Pontificato: A. 1417, n. 6.

F. Lorenzo Rinucci Fiorentino insigne Letterato: A. 1389, n. 37.

Ven. F. Lorenzo da Verona chiaro per santità e dottrina: A. 1362, n. 3.

F. Luca da Fermo Procuratore Generale: A. 1386, n. 26. Ottiene licenza dal Generale di fondare il Convento di Monte Monaco: A. 1389, n. 51. E' creato Arcivescovo di Zara: A. 1400, n. 31.

F. Luca di Nicola da Siena gran Ministro della Republica Sanese: A. 1422, n. 8.

F. Luca d'Offida insigne Teologo: A. 1419, n. 17. E' inviato dal Generale a riformare il Convento di Lucca, ma parte senza buon esito. E' creato Priore di S. Giacomo di Bologna ma non accetta: A. 1420, n. 23. E' promosso al Vescovato di Aiazzo in Corsica: A. 1429, n. 2.

F. Luca da Scarlino fonda il Convento di Belvedere in Calabria: A. 1446, n. 11.

Luca Vadingo: Suoi sbagli intorno al Vescovato Imelacense di F. Giovanni Rischberio corretti dall'Autore: A. 1420, n. 20. Perchè non produca una Bolla di Eugenio IV a favore dei nostri Frati di Montegranaro: A. 1437, n. 14.

Suor Lucia con due Compagne Monache nella SS.ma Annunciata di Pavia fondano un Convento di Monache in Piacenza di nostro sagro Istituto: A. 1430, n. 27.

Ven. F. Lupo di Olmedo Monaco Gieronimiano venuto in Italia, e lasciata la Regola di S. Agostino, un'altra ne forma di varie sentenze di S. Girolamo: A. 1425, n. 26.

F. Lupo Portoghese privilegiato dal Generale, come e perchè: A. 1438, n. 15.

B. Lupo da Soriano stimasi morto in questo tempo: A. 1389, n. 18.