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CICLo AGOSTINIANo di Ottaviano Nelli a Gubbio

Agostino insegna retorica a Cartagine: affresco di Ottaviano nelli a Gubbio

Agostino insegna retorica a Cartagine

 

 

OTTAVIANO NELLI

1410-1420

Chiesa di sant'Agostino a Gubbio

 

Agostino insegna retorica a Cartagine

 

 

 

La scena si svolge sempre in ambienti scolastici, ma questa volta è Agostino a sedere sulla cattedra del maestro. Agostino ha gli occhi abbassati su un libro aperto davanti a lui: tende l'indice sinistro per sottolineare le sue argomentazioni. All'interno della scuola delimitata da una cupola che poggia su colonne, dodici discepoli sono seduti davanti alla cattedra e ascoltano con attenzione le parole del Maestro. Anche fuori dell'aula altre persone sembrano particolarmente interessate a quanto sta spiegando Agostino. La leggenda riporta: Hic Augustinus ut doctor docet ... quamlibet scientiam ut ipsi volunt adiscere.

 

Così insegnò prima grammatica nella sua città e poi retorica a Cartagine, capitale dell'Africa.

POSSIDIO, Gesta Augustini 1, 2

 

Dalla mia patria però fuggii ... così dal paese di Tagaste mi trasferii a Cartagine.

AGOSTINO, Confessioni 4, 7, 12

 

Fu dunque per la tua azione verso di me che mi lasciai indurre a raggiungere Roma e a insegnare piuttosto là ciò che insegnavo a Cartagine.

AGOSTINO, Confessioni 5, 8, 14

 

Trascorremmo questo periodo di nove anni, dal diciannovesimo al ventottesimo, cadendo e traendo in agguati, fra inganni subiti e attuati, in preda a diverse passioni, pubblicamente praticando l'insegnamento delle cosiddette discipline liberali, privatamente una religione spuria; superbi nel primo, superstizioni nella seconda. Attraverso l'insegnamento inseguivo una fama popolare vuota fino agli applausi teatrali, ai certami poetici, a gare per una corona di fieno, a spettacoli frivoli e passioni sregolate; attraverso la seconda cercavo la purificazione da queste macchie mediante le vivande che portavamo agli eletti e ai santoni, come li chiamavano, affinché nell'officina del loro ventricolo ne fabbricassero per noi gli angeli e gli dei nostri liberatori. Io seguivo queste pratiche, le compivo insieme ai miei amici, ingannandoli e ingannandomi con loro ... In quegli anni insegnavo retorica: vinto cioè dalla mia passione, vendevo chiacchiere atte a vincere cause.

AGOSTINO, Confessioni 4, 1, 1

 

Agostino insegnò la retorica per diversi anni a Cartagine, poi, all'insaputa della madre si recò a Roma dove aprì una scuola.

JACOPO DA VARAGINE, Legenda Aurea