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Percorso : HOME > Cassago > Archivio Storico > Settecento > Registro MatrimoniRegistro Matrimoni
Una pagina iniziale del IV° registro parrocchiale dei matrimoni celebrati nel Settecento
REGISTRO MATRIMONI
Anno 1717
Archivio parrocchiale di Cassago, IV° Registro dei battesimi, morti e matrimoni
1. Mille e settecento diecisette diecinove di Genaro
Gio: Teruzzo figlio del quondam Francesco habitante in Brugora membro della Cura di Monte Pieve di Agliate hà contratto Matrimonio per verba de presenti con Margarita Carema figlia di Ventura della Cura di Cassago in questa Chiesa Parochiale, alla matina alla presenza, et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago, essendo chiamati per testimonij Giuseppe Fumagallo della Cura di Cassago Antonio Aldé della cura di Barzanò, Pietro Antonio Nava della Cura di Cremella et essendo premesse le tre solite publicationi tanto nella Parochiale di Cassago quanto in quella di Monte come appare dalla fede di quel Signor Curato che si conserva in filza, in tre giorni continui di festa inter missarum solemnia alla forma prescritta dal Sacro Concilio di Trento, cioè la prima fu fatta alli sei giorno dell'Epifania, la seconda adi dieci giorno di Dominica, la terza alli dieci sette parimenti giorno di Dominica tutte tre del mese di Genaro sudetto ne mi fù oposto impedimento alcuno, essendo fatte le publicationi anche nella Parochiale di Monte come apare dalla fede di quel Signor Curato che si conserva in filza
2. Mille e sette cento diecisette alli venti tre Genaro
Andrea Orsanigo figlio del quondam Giuseppe di questa Cura di Cassago Pieve di Mesaglia hà contrato matrimonio per verba de presenti con Margarita Maura figlia di Carlo Mauro habitante in Oriano Cura di Cassago in questa Chiesa Parochiale alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij Giouan Battista Orsaniga, Carlo Antonio Viganò, Giuseppe Fumagallo tutti tre della Cura di Cassago et essendosi premesse le tre solite publicationi in questa Parochiale in tre giorni continui di festa inter missarum solemnia alla forma prescritta dal Sacro Concilio di Trento, cioè la prima alli sei giorno dell'Epifania, la seconda alli dieci giorno di Domenica, la terza alli dieci sette parimenti giorno di dominica tutte tre nel mese di Genaro sudetto ne mi fù oposto impedimento alcuno
3. Mille e settecento dieci sette alli venti cinque di Genaro
Ambroggio Motta figlio del quondam Pietro del luogho della Casinetta Cura di Agliate hà contrato matrimonio per verba de presenti con Madalena Colzana figlia del quondam Alessandro della Cura di Cassago in questa Chiesa Parochiale di Cassago alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij Fedel Spinetto della Cura di S. Giacomo di Moiana Pieve di Incino, Luigi Motta della Casinetta Cura di Agliate, Pauolo Colzano della cura di Cassago et essendosi premesse le tre solite publicationi in questa Parochiale di Cassago et in quella d'Agliate, come appare dalla fede di quel signor Curato, che si conserva in filza, in tre giorni continui di festa inter missarum solemnia alla forma prescritta dal Sacro Concilio di Trento, cioe la prima alli sei giorno dell'Epifania, la seconda alli dieci giorno di Dominica, la terza alli dieci sette parimenti giorno di Domenica tre nel mese di Genaro sudetto, ne mi fù oposto impedimento alcuno
4. Mille e sette cento diecisette alli ventisei Genaro
Giuseppe Caccia figlio di Benedetto di questa Cura di Cassago hà contrato matrimonio per verba de presenti con Angela Maria Caetanea figlia di Domenico parimenti di Cassago in questa Chiesa Parochiale di Cassago alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij il Molto Reverendo Signor Giovanni Nava della Cura di Barzanò, Pietro Viganò et Antonio Gelosa tutti due della Cura di Cassago et essendosi premesse le tre solite publicationi tanto nella Parochiale di Besana quanto in questa di Cassago, come appare dalla fede di quel signor Curato, che si conserva in filza, in tre giorni continui di festa inter missarum solemnia alla forma prescritta dal Sacro Concilio di Trento, cioe la prima alli sei giorno dell'Epifania, la seconda alli dieci giorno di domenica, la terza alli diecisette parimenti giorno di Dominica tutte tre del mese di Genato sudetto, ne mi fù oposto impedimento