REGISTRO MATRIMONI

Anno 1720

 

Archivio parrocchiale di Cassago, IV° Registro dei battesimi, morti e matrimoni

 

 

 

1. Mille e settecento venti al di sedeci Genaro

Gio: Battista Vimercato figlio di Francesco Vimercato della Cura di Veduggio hà contratto Matrimonio per verba de presenti con Angiola Maria Ghezza figlia del quondam Giovanni di Tremonzino membro di questa Cura di Cassago in questa Chiesa Parochiale di S. Giacomo e Brigida, alla matina alla presenza, et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago, essendo chiamati per testimonij Giovanni Battista Giusano, Gio: Battista Mauero, Antonio Pirovano tutti tre della Cura di Cassago, et essendosi premesse le tre solite publicationi tanto in questa Parochiale di Cassago quanto in quella di Veduggio come appare dalla fede di quel signor Curato che si conserva in filza, in tre giorni continui di festa inter missarum solemnia alla forma prescritta dal Sacro Concilio di Trento, cioè la prima alli sei giorno dell'Epifania, la seconda alli sete giorno di Domenica, la terza alli quatordeci parimenti giorno di Domenica nel mese di Genaro sudetto ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

2. Mille e sette cento venti alli venti di Genaro

Bernardo Consono figlio di Pietro della casina detta la Rouella membro della Prepositura de Agliate hà contrato matrimonio con Annontiata Maria Redaella figlia del quondam Giuseppe de Campi asciuti membro di questa Cura di Cassago in questa Chiesa Parochiale alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij Francesco Redaello de Campi asciuti membro di questa cura di Cassago fratello della Sposa et Carlo Giouanni Motta della Prepositura di Agliate e Giovanni Battista Giusano della Cura di Cassago et essendosi premesse le tre solite publicationi tanto in questa Parochiale di Cassago quanto in quella Prepositura di Agliate et anchora nella parochiale di Vergo per hauer altre volte hauto domicilio in quella Cura il sudetto Bernardo Consono come appare dalla fede di quel Curato che si conserva in filza in tre giorni continui di festa inter missarum solemnia alla forma prescritta dal Sacro Concilio di Trento, cioè la prima alli sete giorno di domenica, la seconda alli quatordeci giorno di Domenica, la terza alli diecisette giorno di S. Antonio Habate festa di consuetudine nel mese di Genaro sudetto ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

3. Mille e settecento venti alli ventitre Genaro

Antonio Maria Musio figlio del quondam Carlo della Cura di Giusano hà contrato matrimonio per verba de presenti con Margarita Caglia figlia di Mesier Gregorio di questa Cura di Cassago in questa Chiesa Parochiale di S. Giacomo e Brigida alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij Giovanni Brambila et Francesco Giusano tuti due della cura di Cassago et Giuglio Musio fratello dello sposo della Cura di Giussano et essendosi premesse le tre solite publicationi tanto in questa chiesa Parochiale di Cassago quanto in quella di Giussano sudetto, come appare dalla fede di quel signor Curato, che si conserva in filza, in tre giorni continui di festa inter missarum solemnia alla forma prescritta dal Sacro Concilio di Trento, cioe la prima alli sei giorno dell'Epifania, la seconda alli sette, la terza alli quatordeci tutti due giorni di Dominica nel mese di Genaro sudetto, ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

4. Mille e settecento venti adi ventitre Genaro

Filippo Longone figlio del quondam Bartolomeo della Cura di Giussano hà contratto Matrimonio per verba de presenti con Anna maria Rouella figlia di Misser Bartolomeo della Cura di Cassago in questa Chiesa Parochiale, alla matina alla presenza, et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago, essendo chiamati per testimonij Giouanni Brambilla, Giouanni Battista Giusano tutti due della Cura di Cassago et Giuglio Musio della Cura di Giusano, et essendosi premesse le tre solite publicationi in questa Parochiale quanto in quella di Giusano sudetto come appare dalla fede di quel Signor Curato che si conserva in filza in tre giorni continui di festa inter missarum solemnia alla forma prescritta dal Sacro Concilio di Trento, cioè la prima alli sei giorno dell'Epifania, la seconda alli sette, la terza alli quatordici giorni tutti due di Domenica nel mese et anno sudetto di Genaro ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

5. Mille e sette cento venti il di venti cinque Genaro

Carlo Giuseppe ... figlio di Bartolomeo della Cura di Besana hà contrato matrimonio con Cattarina Fumagalla figlia di Master Antonio della Cura di Cassago per verba de presenti in questa Chiesa Parochiale alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij Giouanni Battista Giusano di Cassago sudetto, Carlo Antonio Viganò della Cura di Besana, Atanasio Spreafico della Cura di Monte et essendosi premesse le tre solite publicationi tanto in questa Parochiale di Cassago quanto in quella di Besana come apare dalla fede di quel Signor Curato, che si conserva in filza in tre giorni continui di festa inter missarum solemnia alla forma prescritta dal Sacro Concilio di Trento, cioè la prima alli sei giorno dell'Epifania, la seconda alli sette, la terza alli quatordeci tutti due giorni di Domenica del mese et anno sudetto di Genaro ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

6. Mille e settecento venti adi ventisette Genaro

Angelo Maria Motta figlio di Benedetto della Cura di Besana hà contrato matrimonio per verba de presenti con Isabella Colzana figlia di Francesco della Cura di Cassago in questa Chiesa Parochiale alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago sudetto essendo chiamati per testimonij Pauolo Colzano della Cura di Cremella, Giuseppe Motta della Cura di Besana et essendosi premesse le tre solite publicationi tanto in questa chiesa Parochiale di Cassago quanto in quella di Besana, come in quella di Cremella per hauer altre volte hauto domicilio in quelal Cura il sudetto Angelo Maria Motta come appare dalla fede di quelli signori Curati, che si conservano in filza, in tre giorni continui di festa inter missarum solemnia alla forma prescritta dal Sacro Concilio di Trento, cioe la prima alli sette giorno di domenica, la seconda alli quatordeci giorno di Domenica, la terza alli diecisette giorno di S. Antonio habate festa di consuetudine nel mese di Genaro sudetto, ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

7. Mille e settecento diecinove alli ventiotto Genaro

Francesco Antonio Verga figlio di Pietroio della Cura di Briosco hà contrato matrimonio per verba de presenti con Margarita Caglia figlia di Misier Giuoanne maria della Cura di Cassago in questa Chiesa Parochiale alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij Carlo Valtorta di Briosco et Carlo Caccia della Cura di Crimella et essendosi premesse le tre solite publicationi tanto in questa Chiesa Parochiale di Cassago quanto in quella di Briosco come appare dalla fede di quel signor Curato, che si conserva in filza, in tre giorni continui di festa inter missarum solemnia alla forma prescritta dal Sacro Concilio di Trento, cioe la prima alli quatordeci giorno di Domenica, la seconda alli diecisette giorno di S. Antonio Habate festa di consuetudine, la terza alli vent'uno uno giorno di Dominica nel mese di Genaro sudetto, ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

 

 

 

Hac die 15 Aprilis

Vidit in Personali Visitatione

Carolus Franciscus de Michelis Praepositus Vicarius foraneus Plebis Missaliae