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Registro Matrimoni

Una pagina iniziale del IV° registro parrocchiale dei matrimoni celebrati nel Settecento

Una pagina iniziale del IV° registro parrocchiale dei matrimoni celebrati nel Settecento

 

 

REGISTRO MATRIMONI

Anno 1723

 

Archivio parrocchiale di Cassago, IV° Registro dei battesimi, morti e matrimoni

 

 

 

1. Mille e settecento ventitre al di ventitre Genaro

Antonio Briosco figlio di Giovanni battista della Cura di Besana hà contratto Matrimonio per verba de presenti con Isabella Zappa figlia del quondam Antonio del luogho di Oriano di questa Cura di Cassago in questa Chiesa Parochiale alla matina alla presenza, et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago, essendo chiamati per testimonij Ambrogio Zappa fratello della sposa e Giuseppe Viganò tutti dure di questa nostra Cura, et essendo premesse le tre solite publicationi sì in questa Parochiale di Cassago come in quella di Besana et in quella di Monte come appare dalla fede di quelli signori Curati che si conservano in filza, in tre giorni continui di festa inter missarum solemnia alla forma prescritta dal Sacro Concilio di Trento, cioè la prima alli tre giorno di Domenica, la seconda adi sei giorno dell'Epifania di Nostro Signore, la terza alli dieci giorno di Domenica e tutte tre nel mese et anno sudetto sudetto ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

2. Mille e sette cento ventitre al di vent'uno Genaro

Pauolo Redaello figlio del quondam Antonio viduo per la morte di Isabella Riva altre volte di lui moglie della Prepositurale di Bolate hà contrato matrimonio per verba de presenti con Isabella ... figlia del quondam Giuglio vidua per la morte di Domenico Mauero di questa Cura di Cassago in questa Chiesa Parochiale alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij Gio: Battista Sangallo, Antonio Mauro tutti due della nostra Cura di Cassago et essendosi premesse due publicationi per essere stata la terza dispensata da Monsignore Vicario Generale, come apare dal memoriale che si conserva in filza e la prima publicatione e stata premessa il di diecisette giorno di Domenica, la seconda il di venti giorno di san Sebastiano tuti due nel Mese et anno sudetto tanto in questa Chiesa Parochiale di Cassago come nella Prepositurale di Bolate sudetto come appare dalla fede di quel signor Prevosto che si conserva in filza in due giorni di festa inter missarum solemnia alla forma prescritta dal Sacro Concilio di Trento, ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

3. Mille e settecento venti tre il di venticinque Genaro

Giuseppe Maggione figlio di Giovanni Battista della Cura di Viganò hà contrato matrimonio per verba de presenti con Margarita Rigamonti figlia di Carlo Antonio del luogho di Oriano Cura di Cassago in questa Chiesa Parochiale alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij Pietro Rigamonti e Giovanni Rigamonti di questa nostra Cura tutti due et essendosi premesse le tre solite publicationi sì in questa chiesa Parochiale di Cassago come in quella di Viganò, come apare dalla fede di quel signor Curato, che si conserva in filza, in tre giorni continui di festa inter missarum solemnia alla forma prescritta dal Sacro Concilio di Trento, cioe la prima alli dieci, la seconda alli diecisette, la terza alli ventiquatro tute tre in giorno di Domenica nel mese et anno sudetto, ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

4. Mille e settecento ventitre il di trenta Genaro

Bernardo Radaello figlio di Giovanni Battista del luogho di Cizanò di questa Cura di Cassago hà contratto Matrimonio per verba de presenti con Antonia Cherubina Bonfanti Redaella figlia del quondam Giuseppe del luogho de Campi asciuti Cura di Cassago sudetto in questa Chiesa Parochiale, alla matina alla presenza, et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago, essendo chiamati per testimonij Clemente Antonio Redaello, Giuseppe Redaello di questa nostra Cura di Cassago et Carlo Rouello della Cura di Cremella, et essendo premesse le tre solite publicationi in questa Parochiale in tre giorni continui di festa inter missarum solemnia alla forma prescritta dal Sacro Concilio di Trento, cioè la prima alli dieci, la seconda alli diecisette, la terza alli ventiquatrtutte tre in giorno di Domenica nel mese et anno sudetto ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

5. Mille e sette cento ventitre il di due Febraro

Dionisio Canale figlio del quondam Girolamo del luogho della Casina Cura di Masnagha hà contrato matrimonio per verba de presenti con Maria Maura figlia di Pietro Mauro di Orian Cura di Cassago in questa Chiesa Parochiale alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij Giouanni Batista Giusano, et Francesco Pirovano tutti due di questa Cura di Cassago et essendosi premesse le tre solite publicationi sì in questa Chiesa Parochiale di Cassago come in quella di Masnagha come apare dalla fede di quel Signor Curato che si conserva in filza in tre giorni continui di festa inter missarum solemnia alla forma prescritta dal Sacro Concilio di Trento, cioè la prima alli diecisette, la seconda alli vintiquatro di Genaro, la terza il di trent'uno tutti giorni di Domenica del mese et anno sudetto ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

6. Mille e settecento ventitre il di cinque Febraro

Rocco Rouello figlio di Antonio del luogho di Valle Cura di Cremella hà contrato matrimonio per verba de presenti con Maria Maddalena Viganò figlia di Giuseppe di questa Cura di Cassago in questa Chiesa Parochiale alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij Antonio Rouello, Carlo Rouello tutti due di questa cura di Cassago et essendosi premesse le tre solite publicationi in questa chiesa Parochiale di Cassago et in quella di Cremella, come appare dalla fede di quel signor Curato, che si conserva in filza, in tre giorni continui di festa inter missarum solemnia alla forma prescritta dal Sacro Concilio di Trento, cioe la prima alli diciasette, la seconda alli ventiquatro, la terza alli trent'uno tutti giorni di Domenica nel mese et anno sudetto, ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

 

Die 11 Junij 1723

Vidit in Personali Visitatione Eminentissimi P. Benedicti Cardinalis Odescalchi Archiepiscopi

Antonius Cornelianus Canonicus Ordinarius Theologiae Visit.