REGISTRO MATRIMONI

Anno 1730

 

Archivio parrocchiale di Cassago, IV° Registro dei battesimi, morti e matrimoni

 

 

 

1. Mille e settecentotrenta al di sedeci Genaro

Antonio Rigamonte figlio di Giuseppe della Cura di Calò hà contratto Matrimonio per verba de presenti con Laura Redaella figlia di Giovanni Battista della Casina di Cizanò Cura di Cassago in questa Chiesa Parochiale, alla matina alla presenza, et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago, essendo chiamati per testimonij Antonio Colzano, Carlo Antonio Viganò, Bernardo Redaello tutti tre della Cura di Cassago, et essendosi premesse le tre solite publicationi tanto in questa Parochiale di Cassago quanto in quella di Calò sudetto come appare dalla fede che si conserva in filza di quel signor Curato, in tre giorni festivia inter missarum solemnia alla forma del Sacro Concilio di Trento, cioè la prima nel giorno primo, la seconda il di sei et la terza di otto tutte tre nel mese di Genaro et anno sudetto ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

2. Mille e settecentotrenta il di sedeci Genaro

Domenico Zappa figlio del quondam Antonio del luogho di oriano Cura di Cassago hà contrato matrimonio per verba de presenti con Geltruda Colomba di Cizanò Cura di Cassago sudetto in questa Chiesa Parochiale alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij Ambroggio Zappa, Carlo Valle et Carlo Giuseppe redaello tutti tre della Cura di Cassago et essendosi premesse le tre solite publicationi tanto in questa Parochiale di Cassago sudetto in tre giorni Festivi inter missarum solemnia alla forma del Sacro Concilio di Trento, cioè la prima alli sei giorno dell'Epifania di Nostro Signore, la seconda alli otto, la terza alli quindeci tutti nel giorno di Domenica nel Mese di Genaro sudetto ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

3. Mille e settecentotrenta il di ventiuno Genaro

Alessandro Colzano figlio di Antonio hà contrato matrimonio con Anna Maria Motta figlia di Giovanni di Oriano per verba de presenti tutti due di questa Cura di Cassago in questa Chiesa Parochiale alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij Domenico Cattaneo di Bulciago et Giuseppe Penate di Cassago et essendosi premesse le tre solite publicationi in questa chiesa Parochiale di Cassago in tre giorni festivi inter missarum solemnia alla forma del Sacro Concilio di Trento, cioe la prima alli sei giorno dell'Epifania, la seconda alli otto, la terza alli quindeci tutti due giorni di Domenica nel mese di Genaro sudetto, ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

4. Mille e settecentotrenta alli sedeci Genaro

Erasmo Viganò figlio di Giovanni di questa Cura di Cassago hà contratto Matrimonio per verba de presenti con Angiela Cattarina Bonfanti figlia di Giovanni parimenti di questa Cura di Cassago in questa Chiesa Parochiale, alla matina alla presenza, et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago, essendo chiamati per testimonij Giuseppe Viganò, Pietro Bonfante, Giuseppe Sangallo tutti tre della Cura di Cassago, et essendo premesse le tre solite publicationi in questa Parochiale in tre giorni continui di festa inter missarum solemnia alla forma prescritta dal Sacro Concilio di Trento, cioè la prima alli sei giorno dell'Epifania, la seconda alli otto giorno di Dominica, la terza alli quindici parimenti giorno di Dominica tutte tre del mese di Genaro sudetto ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

5. Mille e settecentotrenta il di vent'uno Genaro

Filipo Cazaniga figlio di Carlomo di questa Cura di Cassago hà contrato matrimonio per verba de presenti con Angiola Viganò figlia del quondam Carlo parimente di Cassago in questa Chiesa Parochiale alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij Agostino Pirovano della Cura di Bulciago et Giuseppe Colombo della Cura di Sirtori et essendosi premesse le tre solite publicationi in questa Chiesa Parochiale di Cassago in tre giorni festivi inter missarum solemnia alla forma del Sacro Concilio di Trento, cioè la prima alli sei giorno dell'Epifania, la seconda alli otto, la terza alli quindeci giorni di Domenica tutte tre nel Mese di Genaro et anno sudetto ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

6. Mille e settecentotrenta il di ventiquatro Genaro

Bartolomeo Panzero figlio di Carlo Antonio del luogho di Prebone Cura di Cremella hà contrato matrimonio con Annontiata Fumagalla figlia di Giuseppe della Casina detta la Cà Cura di Cassago per verba de presenti in questa Chiesa Parochiale alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij Carlo Brambilla et Giouanni Battista Brambilla fratelli tutti due della Cura di Barzanò et essendosi premesse le tre solite publicationi tanto in questa chiesa Parochiale di Cassago quanto in quella di Cremella come appare dalla fede, che si conserva in filza di quel signor Curato, in tre giorni festivi inter missarum solemnia alla forma del Sacro Concilio di Trento, cioe la prima alli quindeci, la seconda alli diecisette, la terza alli ventidue tutte tre nel mese di Genaro et anno sudetto, ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

7. Mille e settecentotrenta il di ventisei Genaro

Giovanni Battista Redaello figlio figlio di Andrea del luogho de campi asciuti Cura di Cassago hà contrato matrimonio con Isabetta Rigamonte figlia di Pietro del luogo di Oriano Cura di Cassago per verba de presenti in questa Chiesa Parochiale alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij Clemente Redaello fratello del Sposo et Carlo Rigamonte tutti due della cotesta Cura et essendosi premesse le tre solite publicationi in tre giorni festivi inter missarum solemnia alla forma del Sacro Concilio di Trento, cioe la prima alli quindeci, la seconda alli diecisette, la terza alli ventidue tutte tre nel mese di Genaro et anno sudetto, ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

8. Mille e settecentotrenta il di ventinuove Genaro

Carlo Giuseppe Longoni figlio del quondam Giuseppe della Cura di Briosco hà contrato matrimonio per verba de presenti con Margarita Corbetta figlia di Giuseppe del luogho di Tremonzino Cura di Cassago in questa Chiesa Parochiale alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij Andrea Caccia et Carlo Antonio Corbetta tutti due della Cura di Cassago et essendosi premesse le tre solite publicationi in questa chiesa Parochiale di Cassago in tre giorni festivi inter missarum solemnia alla forma del Sacro Concilio di Trento, cioe la prima alli quindeci, la seconda alli diecisette, la terza alli ventidue tutte tre nel mese et anno sudetto di Genaro, ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

9. Mille e settecentotrenta il di trent'uno Genaro

Giuseppe Saino figlio di Francesco della Casina di Oriano Cura di Cassago et altre volte della cura di Casate hà contrato matrimonio per verba de presenti con Veronica Rigamonte figlia di Carlo parimente di Oriano sudetto in questa Chiesa Parochiale alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij Pietro Antonio Confalonieri, Domenico Rigamonte et Carlo Caglio tutti tre della Cura di Cassago et essendosi premesse le tre solite publicationi tanto in questa chiesa Parochiale di Cassago come in quella di Casate come appare dalla fede, che si conserva in filza di quel signor Curato, in tre giorni festivi inter missarum solemnia alla forma del Sacro Concilio di Trento, cioe la prima alli quindeci, la seconda alli diecisette, la terza alli ventidue tutte tre nel mese et anno sudetto di Genaro, ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

10. Mille e settecentotrenta il di dieci febraro

Bartolomeo Molteno figlio del quondam Pietro Antonio della Cura di Barzago hà contrato matrimonio per verba de presenti con Anna Maria Locatella figlia di Andrea di questa Cura di Cassago et altre volte di quella di Brongio, Barzago, et di quella di santa Maria al Cerchio di Milano in questa Chiesa Parochiale alla matina et alla presenza et alle interrogationi di me Prete Giuseppe Baretta Curato di Cassago essendo chiamati per testimonij Giuseppe Molteno fratello del Sposo et Carlo Caglio di Cassago et essendosi premesse le tre solite publicationi tanto in questa chiesa Parochiale di Cassago quanto in quella di Barzago, Brongio et di santa Maria al Cerchio di Milano, come appare dalle fedi di quelli signori Curati che si conservano in filza in tre giorni festivi inter missarum solemnia alla forma del Sacro Concilio di Trento, cioe la prima alli ventinove di Genaro, la seconda alli due et la terza alli cinque de Febraro, ne mi fù opposto impedimento alchuno

 

 

Die 25 Mensis Julij

Vidit in Personali Visitatione

Carolus Alphonsus Paltea Praepositus Vicarius Foraneus

 

Joannes Bapta de Nigris parochus Barzaghi Protonotarius