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Percorso : HOME > Iconografia > Cicli > Settecento > Johann Sigmund MüllerPITTORI: Johann Sigmund Müller
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JOHANN SIGMUND MULLER
1705-1707
Třeboň, monastero agostiniano, chiostro
Agostino consegna la regola all'Ordine di San Norberto
Nella scena illustrata dal pittore vediamo Agostino che consegna la sua regola all'Ordine di San Norberto. La struttura della scena mostra Agostino che scende dal cielo per consegnare a san Norberto di Xanten. Questo episodio talvolta nell'iconografia agostiniana legata alla storia delle congregazioni religiose che hanno adottato la regola agostiniana. San Norberto, fondatore dell'Ordine Premostratense, e vescovo di Magdeburgo, ebbe una stretta relazione con i canonici agostiniani, con i quali rimase brevemente a Klosterrath. Il nuovo ordine, che prese il nome dal primo monastero fondato nella valle di Prémontré, fu approvato dai legati papali nel 1124 e due anni dopo il papa lo confermò con una bolla, in cui si definiscono "i canonici religiosi di Sant'Agostino secondo il modo di vivere in chiesa in Prémontré”.
Sant'Agostino mentre levita su una nuvola dà con la mano sinistra le regole religiose a San Norberto, che le accetta e annuisce come se esprimesse il suo consenso. Con la mano sinistra depone un libro che stava leggendo prima di essere interpellato dalla rivelazione del Padre della Chiesa.
"Pronti ad ogni opera di bene" è il motto dell'Ordine premostratense, che propone la partecipazione alla vita comunitaria, seguendo la Regola di S. Agostino.
La vita del monaco premostratense unifica la vocazione religiosa amalgamando l'aspetto monacale con la vocazione pastorale propria del sacerdote. I canonici vivono in comunità i momenti che scandiscono la quotidianetà conventuale e cioè la preghiera liturgica, la condivisione della mensa e le attività di lavoro.
I premostratensi originano dalla Abbazia normanna di San Martino di Mondaye, che venne fondata nel 1202. Attualmente la comunità canonicale è composta anche dai priorati di Santa Fede di Conques, Sant'Anna di Bonlieu, Nostra Signora delle Neve di Tarbes-Laloubere e da quello italiano di San Norberto a Mirasole.
San Norberto
Nato in Germania nella città di Xanten, nella Renania - Westfalia, tra il 1080 e il 1085, Norberto da giovane fu avviato alla carriera ecclesiastica. Cugino dell'imperatore, a 25 anni è nominato cappellano alla corte dell'arcivescovo di Colonia. A 30 anni tuttavia rinuncia al vescovado di Cambrai che gli aveva proposto l'imperatore Enrico V. Durante un viaggio, uno scampato pericolo lo convince a mutare vita e a rinunciare agli onori. Si ritira in solitudine e nel 1115 diventa sacerdote. Si veste poveramente e intraprende la missione di predicatore itinerante. Nella città di Cambrai, ospite del vescovo Burcardo, incontra Ugo di Fosses, il suo primo discepolo e futuro abate di Prémontré. Nel 1119 Norberto al concilio di Reims incontra il papa Callisto II che gli permette di creare un luogo dove attuare i suoi propositi, Si insedia a Prémontré, luogo impervio e solitario, dove arrivano parecchi giovani che decidono di vivere secondo la regola di Sant'Agostino. A Natale del 1121 fanno professione, ispirandosi alla primitiva comunità cristiana di Gerusalemme. Nacquero rapidamente altre numerose fondazioni a Floreffe nelle Fiandre, a Cappenberg in Westfalia, a Cuissy nell'Aisne, a San Martino di Laon e San Michele d'Anversa, in Belgio. Norberto nella città di Anversa predica energicamente contro l'eresia di Tanchelino, il quale negava la presenza reale di Gesù nell'Eucaristia. Nel 1126 Norberto è eletto arcivescovo di Magdeburgo e fa il suo solenne ingresso penitente a piedi scalzi. Al rientro da Roma alla fine del 1133 si ammala gravemente. Muore l'anno seguente nel 1134. Dichiarato santo da papa Gregorio XII nel 1582, fu sepolto nella chiesa abbaziale di Strahov a Praga.