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Tematiche iconografiche agostiniane: Consacrato vescovo

Consacrato vescovo, opera di van Scorel a Gerusalemme

Consacrato vescovo

 

 

AGOSTINO CONSACRATO VESCOVO

 

 

 

Valerio scrisse ad Aurelio, come al primate dell'Africa, manifestandogli la sua intenzione di avere Agostino, ordinato vescovo, a collega e futuro successore; e colta l'occasione d'una visita di Megalio, vescovo di Calama e primate di Numidia, gli presentò Agostino perchè l'ordinasse. Megalio tuttavia si opponeva, e non tanto perchè la cosa non fosse lecita ma perché sapeva di accuse gravi lanciate contro Agostino, accuse che Megalio stesso accolse in una sua lettera, benché, poco dopo, meglio informato, le ritrattasse esplicitamente. Si accusava - se almeno è questa lettera di Megalio la fonte dell'accusa mossa più tardi dal donatista Petiliano - Agostino di aver dato a una donna dei sortilegi e dei filtri amorosi: ma praticare la magia era essere idolatra e delitto punito dalle leggi imperiali.

Comunque Agostino fu ordinato vescovo, con grande soddisfazione dei suoi amici, plaudente da lontano Paolino da Nola. In che anno ciò precisamente accadesse, è tuttora argomento di discussione, giacché il Chronicon di Prospero che pone l'ordinazione episcopale di Agostino nel gennaio del 395 è pieno di errori, e il Sermone 339 di Agostino che sarebbe stato tenuto da lui nella ricorrenza dell'anniversario della consacrazione e nell'imminenza del Natale è, come ha dimostrato Morin, non diciamo spurio, ma certo poco attendibile e poco autentico: risultato della cucitura più o meno abile di altri sermoni. Si oscilla dunque tra il 395 e la primavera del 397 quando Agostino, già vescovo, dedicava un libro a Simpliciano, vescovo di Milano e successore di Ambrogio, morto il 4 aprile del 397.

 

Il beato Valerio, vecchio, vieppiù timoroso e ben consapevole di essere ormai molto indebolito per le condizioni del corpo e dell'età, scrisse in modo riservato al primate di Africa, il vescovo di Cartagine: faceva presente la debolezza del corpo e il peso degli anni e chiedeva che Agostino venisse ordinato vescovo della chiesa d'Ippona, sì da essere non tanto suo successore sulla cattedra bensì vescovo assieme a lui ... Qualche tempo dopo, essendo venuto Megalio, vescovo di Calama e allora primate della Numidia, per visitare dietro sua richiesta la chiesa d'Ippona, Valerio, senza che alcuno se l'aspettasse, presenta la sua intenzione ai vescovi che allora si trovavano lì per caso, a tutto il clero d'Ippona e a tutto il popolo. Tutti si rallegrarono per quanto avevano udito e a gran voce e col massimo entusiasmo chiesero che la cosa fosse subito messa in atto.

POSSIDIO, Gesta Augustini 8, 1-3

 

Non vi scriviamo però soltanto per rallegrarci che Agostino abbia ricevuto l'episcopato, ma che le Chiese d'Africa abbiano meritato questa prova di sollecitudine da parte di Dio, di sentire cioè le parole del cielo per bocca di Agostino: questi, elevato in modo insolito a un più alto ufficio della religione cristiana, è stato consacrato non per essere il sostituto del vescovo nella cattedra, ma per essergli d'aiuto; in realtà, essendo ancora vivente il vescovo Valerio, Agostino è solo vescovo coadiutore della Chiesa d'Ippona.

PAOLINO e ERASIA, Lettera 32 a Romaniano

 

Io fui ordinato vescovo quando era ancora vivo il vegliardo Valerio, padre e vescovo mio di santa memoria, e occupai la cattedra insieme con lui; ma né io né lui sapevamo che ciò era proibito dal Concilio di Nicea.

AGOSTINO, Lettera 213, 4

 

Valerio incominciò a temere che Agostino fosse eletto vescovo di qualche altra chiesa, perciò rassegnò nelle mani del vescovo di Cartagine le sue dimissioni e propose Agostino per successore. Agostino non volle accettare, ma infine fu costretto a cedere e fu consacrato vescovo. Più tardi egli disse che non avrebbe dovuto ricevere la consacrazione episcopale per mano del suo predecessore perchè la cosa era proibita da un concilio, ma egli conobbe la proibizione solo dopo essere stato consacrato e non volle che si facesse con altri una cosa che a lui era tanto dispiaciuta.

JACOPO DA VARAGINE, Legenda Aurea

 

LE rappresentazioni iconografiche di Agostino consacrato vescovo

Anonimo di Rabastens (1318) a Rabastens, Notre Dame du Bourg

Maestro vetraio di Erfurt (1316-1324) a Erfurt, Chiesa di S. Agostino

Bottega di San Juan (1340 ca.) a San Juan de las Abadesas (Girona), chiesa del Monastero

Legrand Jacques (1365-1415) a Parigi, ms. 542 Biblioteca dell'Arsenale

Amanuense Vaticano (1400-1450) a Vaticano, Biblioteca Apostolica ms. lat 8541

Nelli Ottaviano (1410-1420) a Gubbio, chiesa di sant'Agostino

Breviario di Bedford lat. 17294 (1424-1435) a Parigi, Biblioteca Nazionale

Historia Augustini (1430-1440) a Berlino, Gabinetto delle Stampe

Di Lorenzo A. (1433) a Firenze, Biblioteca Nazionale, ms. II

Paolo di Maestro Neri (1439-1452) a Lecceto, Chiostro de' Beati nell'Eremo

Manoscritto ms. 1483 Vita Sancti Augustini Imaginibus adornata (1450-1490)  a Boston, Public Library

Théodore de Bry (attribuito) (1450-1500) a Parigi, Biblioteca Nazionale

Gozzoli Benozzo (1465) a San Gimignano, chiesa di sant'Agostino

Maestro di San Nicola (1465-1490) a Madrid, Museo del Prado

Giusto di Gand (1475) a Parigi, Museo del Louvre

Ghitti Pompeo (1483-1539) a Brescia, convento san Barnaba

Anonimo di Carlisle (1484-1507) a Carlisle, Stalli del Coro della Cattedrale

Huguet James (1486) a Barcellona, Museo d'Arte Catalana

Maestro della Pala di Bruges (1490) a New York, Metropolitan Museum

Ambrogio da Fossano (1490-1495) a Torino, Galleria Sabauda

Van Scorel Jan (1520) a Gerusalemme, chiesa di S. Stefano

De Wayere Matteo (1538-1543) a Louvain, Stalli del Coro di S. Gertrude

Maestro di Actopan (1550-1560) ad Actopan, convento S. Nicola da Tolentino

Semino Cesare e Alessandro (1591) a Loano, chiesa di S. Agostino

Fanzago Cosimo (1591-1678) a Napoli, Museo Certosa di San Martino, Stalli dalla chiesa di S. Agostino

Collaert Adriano (1600-1618) a Parigi, Biblioteca Nazionale

Maestro di Ardenne (1600-1650) a Caen, chiesa di san Pietro

Anonimo romano (1600-1699) a Sarasota, John and Mable Ringling Museum of Art

Ganassini Marzio (1605-1610) a Viterbo, chiostro chiesa della SS. Trinità

Fiammenghino (G. Della Rovere) 1622 a Bienno, parrocchiale, cappella Bontempi

Schelte di Bolswert (1624) a Parigi, edizione a stampa

Pepijn Martinus (1626) a Anversa, Ospedale di S. Elisabetta

Malpiedi Domenico (1630-1640) a San Ginesio, convento di sant'Agostino

Wandereisen Johannes  (1631) a Ingoldstadt

Begni Giulio Cesare (1640) a Fano, Convento S. Agostino, chiostro

Van Herpe Guglielmo (1650) a Anversa, chiesa S. Agostino

Olivet H. (1650-1700) a Parigi, Notre Dâmes des Victories

Miguel de Santiago (1656) a Quito, monastero agostiniano

Guasparini Giuseppe (1669) a Cortona, chiostro convento S. Agostino

Hidalgo Garcia (1676) a Madrid, chiostro S. Felipe el Real

Marquèz Esteban (1689) a Siviglia, Casa S. Juan de Aznalfarache

André Joseph François (1692) ad Apt, Cappella di santa Caterina

Nettl Jiri Matej (1699) a Praga, chiesa di san Tommaso, provenienti dal monastero di Lnáře

Muller Johann Sigmund (1705-1707) a Třeboň, monastero agostiniano, chiostro

De Boullogne Louis (1710) a Parigi, Les Invalides

De Boullogne Louis (1710) tela preparatoria

De Boullogne Louis (1710) disegno preparatorio

Eder (1695) a Herrenchiemsee, monastero agostiniano

Maestro di Naro (1713) a Naro, chiesa di sant'Agostino

Calderon Pedro (1720-1730) a Chalma, Chiostro del convento di Nostro Signore Gesù Cristo e San Michele

Zimmermann Johann Baptist (1729) a Weyarn, chiesa parrocchiale

Scuola lisboneta (1730-1740) a Coimbra, chiesa di santa Cruz

Van Loo Carle (1740) a Parigi, Coro di Notre Dâmes des Victoires

Van Loo Carle (1740) disegno preparatorio a Parigi

Gunther Mattheaus (1742) a Rottenbuch, chiesa monastero agostiniano

Pacheco Basilio (1744-1746) a Lima, Monastero degli Eremitani

Gunther Mattheaus (1755) a Indersdorf, chiesa parrocchiale

Johann Anwander (1757) a Schwäbisch Gmünd, chiesa di sant'Agostino

Klauber Sebastian e Baptist (1758) a Madrid, Biblioteca Nazionale

Maestro di Borovany (1760-1770) a Borovany, monastero agostiniano

Maestro di Palermo (1776) a Palermo, Convento S. Agostino, sagrestia

Dutertre Andrea (1785) a Parigi, Museo del Louvre

Champigneulle Charles François (1829-1831) a Deauville, chiesa di sant'Agostino

Carbonneau J. B. C. (1880 ca.) a Parigi, Vita de' Santi

Maestro vetraio bavarese (1909) a St. Augustine, cattedrale S. Agostino

Harry Clarke Studio (1942) a Limerick, chiesa di sant'Agostino

Maestro di Cholula (1946) a San Pedro Cholula, chiesa di sant'Agostino a san Agustin Calvario

Lyra Salvador Castillo (1998) ad Algeri, Basilica Notre Dame d'Afrique