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Percorso : HOME > Iconografia > Cicli > Trecento > ErfurtCICLo AGOSTINIANo di ERFURT
Agostino discute con Ambrogio
MAESTRO VETRAIO DI ERFURT
(1316 - 1324)
Chiesa di sant'Agostino
Agostino discute con Ambrogio
Hatge e Rentsch vedono in questa scena il consiglio di Ambrogio a leggere Isaia. In realtà questo consiglio non fu dato verbalmente ma con una lettera. La scritta specifica i due personaggi: AMBROSIVS ET AVGVSTI.
Ambrogio vi è rappresentato in qualità di vescovo con tutti i suoi attributi: il suo viso è stanco ed emaciato. Con la mano sinistra regge un libro, con la destra invece impugna una scritta. A sinistra Agostino ha un aspetto molto giovanile ed è in atteggiamento rispettoso. L'autore di Erfurt ha voluto rimarcare più di una volta il rapporto fra Agostino ed Ambrogio, seguendo in questo i vari passi delle Confessioni.
A Milano incontrai il vescovo Ambrogio noto a tutto il mondo come uno dei migliori e tuo devoto servitore ... la soavità della sua parola mi incantava.
AGOSTINO, Confessioni 5, 13, 23
Vedendomi, non si tratteneva dal tesserne l'elogio e dal felicitarsi con me, che avevo una tal madre. Ignorava quale figlio aveva lei.
AGOSTINO, Confessioni 6, 2, 2