Contenuto
Percorso : HOME > Iconografia > Cicli > Seicento > Miguel de SantiagoCICLo AGOSTINIANo di Miguel de Santiago a QUITO
Agostino guarisce un priore
MIGUEL DE SANTIAGO
1656
Monastero agostiniano di Quito
Agostino guarisce un priore
La qualità del dipinto è da attribuire alla mano di Santiago. La scena è illuminata da una luce diffusa, dalla grazia dei panneggi e dalla forza dei gesti di Agostino. Il santo ha una struttura alta, slanciata, un viso giovanile. I chiaro scuri degli interni, le architetture, i giardini e gli ampi spazi danno vita e movimento a tutta la tela. Agostino appare immerso in una luce che richiama l'idea del soprannaturale. In primo piano benedice il priore. Il quadro tuttavia è più complesso, poichè sono raffigurati altri due miracoli: in secondo piano libera un prigioniero e sullo sfondo una folla di pellegrini si reca in chiesa per impetrare il suo aiuto.
Il custode di una chiesa molto devoto di S. Agostino, da tre anni era tanto che era costretto a stare a letto. Il giorno della vigilia della festa del Santo, mentre suonavano i vespri, si raccomandò a lui con molto fervore, ed il santo gli apparve vestito di bianco e gli disse:
- Tu mi hai chiamato; eccomi; alzati e celebra con fervore sera in mio onore. Ed il malato perfettamente guarito si alzò e si recò in chiesa fra la meraviglia di tutti quelli che lo videro.
JACOPO DA VARAGINE, Legenda Aurea