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Tematiche iconografiche agostiniane: Dà la Regola ai Canonici

Dà la Regola ai Canonici

 

Agostino dà la Regola ai Canonici

 

 

AGOSTINO DA' LA REGOLA AI CANONICI

 

 

 

Il termine canonico indicava in origine il sacerdote iscritto a un "canone", cioè all'elenco ufficiale di una certa chiesa locale; la qualifica di regolare connota la scelta di vivere secondo una "regola" comunitaria. Il clero non regolare veniva chiamato "secolare". Nel Medioevo, comunità di Canonici Regolari sorsero in tutta Europa, con il compito dell'Ufficio corale nelle principali chiese; tra le prime regole adottate, le più note e diffuse furono quelle di S. Crodegango di Metz (712-766) e quella di Aquisgrana, promulgata nell'anno 816.

Già nel 1142, quando il convento di Novacella venne fondato dal beato Hartmann, vescovo di Bressanone, ed affidato ad una prima piccola confraternita di Canonici agostiniani, per la celebrazione della liturgia e la preghiera collettiva divennero necessari testi come il libro con la regola di S. Agostino (il padre fondatore dell'Ordine) e testi per l'insegnamento nella scuola conventuale, istituita poco dopo la fondazione del cenobio.

La regola agostiniana fu adottata da numerose congregazioni, anche medioevali, fra cui anche i norbertini o premostratensi, seguaci di Norberto di Xanten.

 

 

Iconografia di Agostino Dà la Regola ai Canonici

Anonimo bavarese (1140) a Monaco di Baviera, Clm 17144 Vita di san Norberto

Magister Sintram (1154) a Strasburgo, Biblioteca del Seminario Maggiore, ms. 37

Anonimo di Sées (1270-1280) a Sées, cattedrale di Notre Dame

Legrand Jacques (1365-1415) a Parigi, ms. 542 Biblioteca dell'Arsenale

Giovanni di Pietro detto Lo Spagna (1450-1528) a Trevi, chiesa della Madonna delle Lagrime

Miniaturista tedesco (1460) a Klosterneuburg, Biblioteca dell'Abbazia

Maestro tedesco (1460) a Klosterneuburg, Stiftsbibliothek, cod. 80, f. 25r, Officium capituli

Maestro di Uttenheim (1460-1470) a Novacella, Abbazia dei Canonici Regolari

Dürer Albrecht (1471-1528) a Rotterdam, Museo Boymans Van Beuningen

Niccolò di Giovanni Fiorentino (1473) a San Nicola di Tremiti, chiesa di santa Maria a Mare

Anonimo lombardo (1480-1490) a Pavia, Musei Civici di Pavia

Vecellio Francesco (1530) a Venezia, chiesa di san Salvador

Crayer Gaspar (1655) a Scherpenheuvel-Zichem, Abbazia di Averbode

Maestro di Dietramszell (1670-1690) a Dietramszell, Abbazia di santa Maria Assunta

Muller Johann Sigmund (1705-1707) a Třeboň, monastero agostiniano, chiostro

Asam Cosmas Damian (1728) a Osterhofen, chiesa del monastero

Zais Lukas Frater (1730) a Schäftlarn, chiesa di san Giorgio

Troger Paul (1730-1740) a Geras, chiesa abbaziale

Bergmüller Johann Georg (1736) a Diessen, chiesa di S. Maria

Pacheco Basilio (1744-1746) a Lima, Monastero degli Eremitani

Zick Johann (1745) a Schussenried, chiesa premostratense

Zick Johann (1745-1746) a Bad Schussenried, chiesa di san Magnus

Maestro di Mirasole (1750-1780) a Opera, Abbazia di Mirasole

Maestro di Mirasole (1750-1780) a Opera, Abbazia di Mirasole

Kuen Franz Martin (1753) a Scheuring, chiesa di san Martino

Gunther Mattheaus (1755) a Indersdorf, chiesa parrocchiale

Klauber Sebastian e Baptist (1758) a Madrid, Biblioteca Nazionale

Maestro di Schirmeck (1770-1780) a Schirmeck, chiesa di san Giorgio

Wink Christian (1778) a Reichersberg, Abbazia Canonici Lateranensi

Winterhalder Joseph (1778) a Brno, Moravská Galerie

Maestro di Mirasole (1800-1850) a Opera, Abbazia di Mirasole

Maestro di Mirasole (1800-1850) a Opera, Abbazia di Mirasole

Reichlen Joseph (1877) a Martigny, Ospizio del Gran San Bernardo