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Scrive libri e trattati
SCRIVE LIBRI E TRATTATI
Quando i Goti presero Roma, gli infedeli e gli idolatri insultavano cristiani. ed allora Agostino scrisse il suo libro La città di Dio in cui dimostra che i buoni devono essere talvolta oppressi dal dolore e che i cattivi tal devono godere. In questo libro tratta anche delle due città: Gerusalemme e Babilonia, e dei loro re e cioè Gesù Cristo, re di Gerusalemme e il demonio re di Babilonia. Da queste due città, egli dice, provengono due amori: dalla città del demonio l'amore di se stesso che porta al disprezzo di Dio; e dalla città di Cristo l'amor che porta al disprezzo di se stesso.
JACOPO DA VARAGINE, Legenda Aurea
AGOSTINO, Confessioni, 10, 3, 4
L'Agostino delle Confessioni è anche poeta. Gli studiosi non hanno tralasciato d'illustrare quest'aspetto. " È il suo senso di poesia - scrive uno di essi - che dà alla realtà spirituale un volto ed una voce, alla realtà sensibile un'anima ed un palpito, sicché, mentre la prima viene accostata a noi senza perdere la sua immateriale purezza, la seconda, senza che ne abbiamo la concretezza visibile, ci si fa scala per salire a Dio ".
Ed un altro afferma che tutte le qualità di Agostino scrittore, che furono molte, non spiegano la loro efficacia " se non si tiene conto della grandezza del genio poetico del figlio di Monica ". La poesia è l'espressione più alta delle vibrazioni dell'anima, spesso della mistica. Così fu per Agostino. La sua fu la poesia dell'amore, dell'amicizia, della bellezza, del bisogno di Dio, della speranza; la poesia, per dirla con un sua immagine, d'un " filo d'erba assetato ": " Non abbandonare i tuoi doni - dice egli a Dio -, non disdegnare questo tuo filo d'erba assetato".
Si sa che le Confessioni sono una lettera a Dio, nella quale Agostino narra, loda, ringrazia, adora, implora, canta; canta le profondità abissali del cuore umano e le misericordie di Dio. L'uomo e Dio: ecco i due temi sui quali tesse i tredici libri delle Confessioni. Essi, scrive rileggendoli, " lodano Dio giusto e buono per i miei mali e per i miei beni, e verso di lui sollevano l'intelligenza e il cuore degli uomini."
La lode si trasforma spesso in preghiera d'implorazione o in ascesa interiore fino alle vette più alte della contemplazione. Nelle Confessioni ci sono le pagine più affascinanti dell'esperienza contemplativa agostiniana, pagine che si collocano per la forza narrativa e mistica tra le più belle della spiritualità cristiana. Aveva ragione uno scrittore, che era insieme filosofo e poeta, di dire, riferendosi alla narrazione dell'estasi di Ostia, che è una pagina di " profonda poesia " e " una delle cose più vertiginose dello spirito ... "; con essa " nasceva per la prima volta la poesia dell'estasi, il poema della comunicazione con Dio, la vertigine sublime dell'altezza, lo stupendo ascendere dell'anima sino all'assoluto Amore ... "
Le rappresentazioni iconografiche di Agostino che scrive libri e trattati
Maestro di Anagni (1234-1246) a Roma, Monastero dei Santi Quattro Coronati, Aula Gotica
Semitecolo Nicoletto (1370) a Venezia, chiesa Santa Maria dei Servi
Fournier Robin (1426-1432) a Firenze, Biblioteca Laurenziana, ms. Pal 143
Historia Augustini (1430-1440) a Berlino, Gabinetto delle Stampe
Manoscritto ms. 1483 Vita Sancti Augustini Imaginibus adornata (1450-1490) a Boston, Public Library
Amanuense Vaticano (XV secolo) in Vaticano, ms. lat 451 parte II, fol. 1r
Imitatore di Correggio (1500-1550) a Madrid, Museo del Prado
De Sacchis Antonio detto il Pordenone (1529-1530) a Piacenza, Basilica di Santa Maria di Campagna
De Sacchis Giovanni Antonio (1530-1540) a Parigi, Museo del Louvre, Fondo Disegni
De Wayere Matteo (1538-1543) a Louvain, Stalli del Coro di S. Gertrude
Paolo da Caylina (1545-1550) a Brescia, convento di S. Pietro, Cappella di San Barnaba
Maestro piacentino (1560-1590) a Bobbio, località sconosciuta
Anonimo umbro (1600 circa) in località sconosciuta
Anonimo di Klosterneuburg (XVII secolo) a Klosterneuburg, Monastero agostiniano
Anonimo lauretano (XVII secolo) a Loreto, Basilica, Sacrestia
Scuola di Cuzco (XVII secolo) a Cuzco
Giovanni Francesco Nagli detto il Centino (1629-1638) a Rimini, Pinacoteca Comunale
Pedro Orrente (1630-1640) a Madrid, Museo Cerralbo
Juarez José (1650-1660) a Città del Messico, Museo Nazionale d'Arte
Maestro di Morelia (1650-1660) a Morelia, Seminario Diocesano
Cerrini Gian Domenico (1650-1681) a Firenze, Galleria Palatina
Pittore di Clusone (1650-1690) a Clusone, Basilica di Santa Maria Assunta
Laudin Jacques (1660-1670) a Châlons-en-Champagne, Museo di Belle Arti e Archeologia
Maestro di Tehuacan (1680-1690) a Tehuacan, chiesa dell'ex convento del Carmelo
Migliori Francesco (1684-1734) in Collezione Privata
Reiner Wenzel Lorenz (1689-1743) a Praga, chiesa di san Francesco
Maestro di Guadalupe (1700-1730) a Guadalupe, Museo di Guadalupe
Maestro di Reichersberg (1700-1750) a Reichersberg, Abbazia Canonici Lateranensi
Bencovich Federico (1710-1720) al Mercato antiquario
Cifrondi Antonio (1720-1730) a Gorlago, chiesa di san Pancrazio
Maestro di Lucera (1720-1740) a Lucera, Duomo S. Maria Assunta, sacrestia
Juárez Juan Rodríguez (1730) a Salamanca, Pinacoteca del convento di San Juan de Sahagun
Reiner Wenzel Lorenz (1741) a Praga, chiesa di santa Caterina
Clerici Michele (1746-1751) a Chieti, chiesa di sant'Agostino
Clerici Michele (1746-1751) a Chieti, chiesa di sant'Agostino
Fruytiers Louis Joseph (1750-1770) a Utrecht, Museum Catharijneconvent
Rottmayr Johann Michael (1759) a Sankt Florian, Abbazia dei Canonici Lateranensi
Albrici Enrico (1772) a Zogno, chiesa di S. Lorenzo Martire
Maestro intagliatore (1800-1850) a Bergamo, chiesa basilicale minore S. Alessandro in Colonna
Cagnola Luigi (1856) a Ghisalba, chiesa di san Lorenzo
Gherardi Gherardo (1857-1865) a Novale, chiesa di santo Stefano
Maestro di Fontainebleau (1868) a Fontainebleau, chiesa di san Luigi
Sotomayor Alvarez (1875-1960) a Madrid, Monastero de l'Escorial
Agricola Luigi (1780-1790) a Roma, Stampa da Agapito Franzetti al Corso
Cavalleri Giovanni (1890) a S. Omobono Terme, chiesa di san Omobono in località Mazzoleni
Cambianica Pietro (1911) a Adrara san Rocco, chiesa dei Morti in località Bondo
Strickner Andreas (1930) a Kollerschlag, chiesa di san Giuseppe
Maestro di Allende (1950-1960) a San Miguel de Allende, Café San Agustin
FILATELIA colombiana (1968) a Colombia, Posta ordinaria
Marti Gerardo (1970-1980) a Aguacaliente de Cartago, Ciudad de los Niños
Gauli Piero (1986) a Raccolta Privata
Dimmel Peter (1987) a Ried in Riedmark, chiesa parrocchiale
Fortes Antonio (1995) a Madrid. Monastero di S. Lorenzo de L'Escorial
Berzosa Raúl (2011) a Malaga, Oratorio di Santa Maria Regina